TRIBOLO
Adolfo Venturi
. Niccolò Pericoli, detto il Tribolo, scultore, nato nel 1497 a Firenze, ivi morto il 20 agosto 1558. S'incontra per la prima volta a Roma intento a ornare di statue il monumento [...] di Andrea Sansovino. Nel 1525 si reca a Bologna per il monumento a Bartolomeo Barbazza nella basilica di S. Petronio, lavoro come l'influsso di Andrea Sansovino sia attenuato da quello di Michelangelo, da cui trae energia, vita più ardente, la ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] S. Bartolomeo a Vertine presso Gaiole in Chianti (Siena, Pinacoteca Naz.), accostata con cautela alla giovanile attività di M. da Bagnoli riferibile al 1317.Stretta è la connessione, evidenziata daBologna (1966; 1969a; 1969b), fra questa tavola e ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, daBartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] Calandrini, da cui ebbe altri tre figli: Filippo, Federico e Caterina.
A 13 anni abbandonò Sarzana per proseguire gli studi a Bologna. Dopo clero francese a Bourges nel luglio 1452), Bartolomeo Roverella e ancora Cusano furono inviati in Inghilterra ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] 1967) figurano, tra i beneficiari del testamento di un certo Lemmo di Bartolomeo Panevino, "fratri Guidoni" del convento di S. Maria del Carmine e compilazioni (come l'omonima Fiorita di Armannino daBologna del 1325). Le fonti della Fiorita vanno ...
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LORENZO Veneziano
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato tra il 1356 e il 1372, fu la personalità più significativa del secondo Trecento a Venezia nel campo della pittura.La valutazione di L. nel contesto [...] , Mus. Civ. Luigi Bailo).Del polittico dipinto da L. nel 1368 per la chiesa di S. Giacomo a Bologna possono essere riconosciuti (Volpe, 1967) l'Incoronazione (coll. privata), i Ss. Bartolomeo e Antonio Abate (Bologna, Pinacoteca Naz.) e S. Leonardo ...
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NICCOLÒ di Giacomo (o daBologna)
L. Morozzi
Miniatore attivo a Bologna, figlio di Giacomo di Nascimbene, documentato dal 1353 al 1401, nato probabilmente intorno al 1325 e morto prima del 1404. La più [...] Andrea de' Bartoli, fratello del calligrafo Bartolomeo, che sottoscrisse il codice alla data 1349 83-85 nrr. 68-70; F. Flores d'Arcais, Per Nicolò di Giacomo daBologna, in Studi di storia dell'arte in memoria di Mario Rotili, Napoli 1984, pp ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] nel febbraio e settembre 1320 dal sacerdote milanese Bartolomeo Cagnolati, Pelacani aveva preso parte attiva ai Dacia erano infatti conosciuti, nella Bologna di fine Duecento, per testi diversi da quelli utilizzati da Pelacani (L. Gargan, Biblioteche ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] Bruni, Francesco da Fiano, Antonio Loschi, Cencio Rustici, Pier Paolo Vergerio, Bartolomeoda Montepulciano. La , Paris 1922, pp. 104-123; P. Paschini, Roma nel Rinascimento, Bologna 1940, ad ind.; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio ...
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JACOPO di Paolo
D. Benati
Pittore bolognese documentato dal 1378 al 1426.J. è già detto pittore, residente nella cappella di S. Procolo, in un documento del 31 dicembre 1378, quando donò 100 ducati [...] maggio 1406 promise cento lire al pittore modenese Bartolomeo degli Erri, residente a Bologna. Tra il 1407 e il 1408 gli vennero , la 'croxe grande' eseguita dal maestro di legname Tommasino da Baiso con il figlio Arduino per la cattedrale di S. ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 15 maggio 1459 da Sante, signore della città, e da Ginevra Sforza. Aveva appena tre anni quando il padre lo mandò "a Fiorenza a farlo nutrire [...] p. 180); e praticamente si tenne poi sempre lontano daBologna, forse anche in conseguenza della morte precoce del padre e affrontare, nonostante il contrario parere dei Dieci della guerra, Bartolomeo d'Alviano che tentava di avvicinarsi a Pisa per ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...