GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] Venezia, a S. Bartolomeo, assistono a una sua lezione su Euclide. Una conferma viene poi dal Libro delle spese del convento di e imprecisioni da epigrammi di Sannazzaro e di Giulio Cesare dellaScala (Scaligero) e da Vasari, era ancor viva nel 1660 ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] delle istituzioni religiose. Ed è significativo che il più importante monastero pistoiese di epoca longobardica, S. Bartolomeo Piccinni, L'ospedale di Santa Maria dellaScala di Siena. Note sulle origini dell'assistenza sanitaria in Toscana (XIV-XV ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] fantasia nell'invenzione che esso richiede. Al nono gradino dellascala vengono accostati Polidoro da Caravaggio e Antonio Tempesta (quest inventario del 1638, allinea, fra gli italiani, Bartolomeo Manfredi, Alessandro Turchi, Nicolò Musso, Giovanni ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] pittore. A questi venivano restituiti da parte dello Spedale di S. Maria dellaScala venti fiorini che aveva anticipato per quattro privilegi questa cultura anche la Madonna della Misericordia, già in S. Bartolomeo a Vertine presso Gaiole in Chianti ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] ibid., pp. 155-176; D. Gallavotti Cavallero, Lo spedale di S. Maria dellaScala in Siena, Pisa 1985, ad indicem; L. Dixon, G. di P.'s . Zeri, Diari di lavoro 3. G. di P. e Martino di Bartolomeo: una proposta, in Paragone, XXXVII (1986), 435, pp. 6 s ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] 'ospedale di S. Maria dellaScala, raffigurante L'investitura del Bartolomeo, che la realizzò nel 1426 come risulta dall'iscrizione posta sulla base dell'Angelo. Una seconda iscrizione, sulla base della Vergine, assegna invece la paternità delle ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] zio don Bartolomeo, cappellano dell'ospedale di S. Maria della Vita, che si era assunto la responsabilità dell'educazione dei giardino del palazzo Del Majno e le decorazioni dellascala e della sala nella residenza Gambarana entrambe a Pavia ( ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] di architettura federiciana; e la chiesa di S. Maria della Valle o dellaScala di Messina, più nota come Badiazza, oggi ridotta a a giorno, riecheggianti lo stile dei magistri Nicola di Bartolomeo da Foggia e Pietro Facitolo).
Tutto ciò benché la ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] padre (che aveva comprato la casa d’abitazione in via dellaScala nel 1461) comprò una casa e terreni a Carmignano, lui spesso confusi, come Filippino Lippi, Lorenzo di Credi, fra Bartolomeo, e i raggruppamenti anonimi (Fossi, 1955; Zeri, 1959, 1962 ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] furono donate dal conte Bartolomeo Dal Pozzo al parroco di quella Comunità nei primi anni dell'Ottocento (Di Canossa, 1913 la parte centrale di un trittico nella chiesa di S. Maria dellaScala tra un S. Rocco del Cavazzola del 1518 (anch'esso a ...
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