MEI, Girolamo. –
Donatella Restani
Nacque il 27 maggio 1519 a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, da Paolo e da Pippa (o Peppa) de’ Serragli. La principale fonte biografica sul M. è costituita da [...] testi greci e latini, contribuendo tra l’altro con Bartolomeo Barbadori sia alla prima edizione moderna dell’Elettra di Euripide 1580 e il 1584 la corrispondenza con Gian Vincenzo Pinelli e con Latino Latini testimonia un interesse accresciuto verso ...
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SPINAZZI, Innocenzo
Gabriele Capecchi
– Nacque il 18 luglio 1726 a Roma, nel rione Pigna, da Angelo Maria e da Lisa Buard, originaria di Liegi (Faccioli, 1967, p. 16 s.), impropriamente detto Vincenzo [...] , 6243, pp. 9 s.). Benché ritenuti certi (Roani, 2005, pp. 24 s.), non vi furono in realtà rapporti subordinati con Bartolomeo Cavaceppi (Rossi Pinelli, 1981, pp. 45 s.), né l’appartenenza alla sua cerchia di collaboratori (de Rossi, 1826, pp. 23 ss ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] del L. fu commissionata da Giovanni Agostino Pinelli, banchiere genovese tesoriere della Camera apostolica. La realizzò ancora l'Orazione nell'orto per la chiesa gesuita di S. Bartolomeo a Modena, il Riposo durante la fuga in Egitto per la chiesa ...
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RICCI, Giovanni Battista
Patrizia Tosini
RICCI, Giovanni Battista. – Figlio di Bartolomeo, nacque a Suno, presso Borgomanero, nell’odierna provincia di Novara. L’anno di nascita è incerto: da alcuni [...] . Luca (schede Noack); nel 1585 lo raggiungeva il fratello Bartolomeo. I fervidi cantieri di Sisto V lo videro costantemente impegnato: navata di S. Maria Maggiore per il cardinale Domenico Pinelli (1593 circa) e a quella nella cosiddetta nave ...
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NOGARI, Paris
Stefano De Mieri
– Nacque a Roma intorno al 1536, come si deduce dal profilo biografico tracciato da Giovanni Baglione (1642).
Gli inizi appaiono alquanto oscuri, non essendo finora emerse [...] Dottori della Chiesa nel presbiterio, su commissione del cardinale Domenico Pinelli (Macioce, 1990, p. 115).
Tra il 1587 e Santo e, ancora, un S. Giacomo e un S. Bartolomeo. Il suo linguaggio pacato, fortemente suggestionato dall’eloquio dei pittori ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] a Bologna. Entrò in amicizia coi più rinomati botanici napoletani, come Bartolomeo Maranta e Ferrante Imperato, frequentatori del ricco orto botanico di Giovan Vincenzio Pinelli. L'Imperato aveva raccolto un vasto museo naturale (più volte lodato ...
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SEMINO, Andrea
Gianluca Zanelli
SEMINO, Andrea. ‒ Figlio di Antonio, secondo quanto ricordato dal biografo Raffaele Soprani (1674, pp. 58-66), Andrea nacque intorno al 1526 circa.
Fu inviato a Roma [...] nel 1567 decorò con affreschi la cappella edificata da Paride Pinelli, fornendo inoltre per il medesimo spazio tre dipinti su tela 1579 realizzò la tela con il Martirio di s. Bartolomeo (Voltaggio, Alessandria, convento dei cappuccini), mentre risulta ...
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THETI, Carlo
Amelio Fara
Ampie carenze documentali su una vicenda biografica iniziata a Nola nel 1529 (Promis, 1874, p. 527; Manzi, 1961, p. 16), alterazioni nelle edizioni dei trattati, interpretazioni [...] a Padova nel 1589 nella casa dell’amico Gian Vincenzo Pinelli.
Pertengono infatti a Gabrio Busca due trattati ancora oggi alternativa alla strada coperta già realizzata da Bartolomeo Campi.
Altresì presenti nella Sächsische Landesbibliothek ...
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Bruno, Giordano
Zaira Sorrenti
Filosofo, nato a Nola nel 1548 e morto a Roma nel 1600. B. non cita mai M. nelle sue opere, così come non cita molti altri autori a lui contemporanei. Si tratta, probabilmente, [...] al pensiero di M. che conosce grazie alla mediazione di Bartolomeo Del Bene e Jacopo Corbinelli. Quest’ultimo, ritenuto un B., come si evince dallo scambio epistolare con Gian Vincenzo Pinelli.
Quando B. lascia la Francia e giunge in Inghilterra, ...
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TECCHIO, Sebastiano.
Eva Cecchinato
– Nacque a Vicenza il 3 gennaio 1807 da Francesco e da Francesca Garbinati.
Conseguì la laurea in diritto all’Università di Padova il 15 febbraio 1829. Dopo aver [...] quei giorni il ministro dell’interno Pier Dionigi Pinelli lo chiamò in qualità di applicato straordinario presso il Cattedrale di Vicenza. Omaggio, Vicenza 1825; Nelle esequie di Bartolomeo d. Munari avvocato in Vicenza. Discorso di Sebastiano dott. ...
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popolano
agg. e s. m. [der. di popolo1]. – 1. agg. a. Del popolo, che appartiene al popolo: un uomo p.; donne p.; gente popolana. b. Che è proprio, tipico del popolo, della gente del popolo: il buon senso p.; modi, costumi p.; espressioni,...