BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] coro e della facciata del convento di S. Bartolomeo. Al B. il Magnifico commise il conferimento delle quattrocentesca della biblioteca di S. Giovanni Verdara in Padova, in Atti dell'Ist. veneto di sc. lett. e arti, CXIV (1951-56), pp. 753 ss.; ...
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SOGLIA CERONI, Giovanni Francesco Bartolomeo
Alessandro Capone
Nacque a Casola Valsenio, nella legazione di Romagna, l’11 ottobre 1779, da Giovacchino e da Anna Braga, secondo tra sei sorelle e un fratello.
Appartenenti [...] Chiesa nella guerra, provocato dalle manovre di Massimo d’Azeglio e del generale Durando per spingere le truppe a entrare nel Veneto contro il volere del papa, Soglia Ceroni dovette misurarsi quando, dopo la fine dell’interim del cardinal Orioli e le ...
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STAMPA, Gaspara
Rossella Lalli
STAMPA, Gaspara. – Nacque a Padova tra il 1523 e il 1525 da Cecilia e da Bartolomeo Stampa, orefice.
L’origine padovana di Gaspara è testimoniata dalla stessa autrice [...] si allude alla comune origine patavina. Alla morte di Bartolomeo, avvenuta prima del 16 ottobre 1529, Cecilia Stampa VIIIv; P. Cambio, Primo libro di madrigali a quatro voci, Venetia 1547; O. Brunetti, Lettere di messer Horatio Brunetto, Venezia 1548 ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] è a Rimini, con i suoi trasferitisi nel borgo di San Bartolomeo, presso il convento dei frati di S. Giovanni Battista, forse autografa alla Pinacoteca di Rimini. Un accostamento al colore veneto è riscontrabile nel Busto di s. Antonio da Padova ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XIII e XIV vedono un notevole ampliamento di conoscenze e orizzonti geografici. [...] di Alexander Neckham e il De proprietatibus rerum di Bartolomeo Anglico, più volte volgarizzato (in volgare lombardo dal Tradotto fin da subito in latino, in toscano e in veneto, il Milione conosce una fortuna grandissima e al contempo ambigua: ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] coi più rinomati botanici napoletani, come Bartolomeo Maranta e Ferrante Imperato, frequentatori del 665-749; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, in Mem. del R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, XXV (1895), p. 54; XXVI (1896), p. 34 ...
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PRETI, Francesco Maria
Elisabetta Molteni
PRETI, Francesco Maria. – Nobile dilettante di architettura, nacque a Castelfranco Veneto il 19 maggio 1701, secondogenito di Nicolò e della nobildonna Vicenza [...] ricondurre alla presenza di allievi (tra i quali Bartolomeo Zampezzi, Giuseppe Fazzini o Tassini; S. Colonna- cultura della Marca nel Settecento europeo. Atti del Convegno internazionale, Castelfranco Veneto… 1990, a cura di G. Piaia - M.L. Soppelsa ...
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ZANETTI, Anton Maria
Chiara Piva
– Nacque a Venezia il 1° gennaio 1706 da Alessandro e dalla milanese Antonia Limonti, primogenito di cinque fratelli: Maria, Bartolomeo (Bortolo), Sigismondo e Francesco [...] 2014, pp. 83-114; Ead., Le copie a colori delle Varie pitture a’ fresco dei principali maestri veneziani di A.M. Z., in Arte veneta, 2015, n. 72, pp. 155-165; B.A. Kowalczyk, Delle antiche statue greche e romane e i due Zanetti, in Venezia Settecento ...
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BONISOLI, Ognibene (Ognibene da Lonigo, Omnibonus Leonicenus o Leonicensis Vicentinus, Pantagathus Vicentinus, Panágathos Leonikēnos)
Gianni Ballistreri
Nato a Lonigo verso il 1412 da un Enrico, si recò [...] scuola privata e sposò intorno al 1436 Agnese di Bartolomeo Calderari; tra il 1436 e il 1438 seguì p. 90; A. Serena, La cultura uman. a Treviso nel sec. XV, in Miscell. di storia veneta, s. 3, III (1912), pp. 68-72, 142, 327-30; J. C. Brunet, Manuel ...
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OLIVI, Giuseppe
Alessandro Ottaviani
OLIVI, Giuseppe. – Nacque a Chioggia il 18 marzo 1769, da Francesco Antonio e Teresa Vianelli.
All’età di cinque anni fu affetto da una grave forma di tubercolosi. [...] godere dell’amicizia e della dottrina di Bartolomeo Bottari e Giuseppe Fabris, entrambi valenti indirizzate le lettere Sulla botanica e l’agricoltura di Chioggia e de’ lidi veneti, e Dei corni d’Ammone (in Nuovo Giornale enciclopedico d’Italia, III ...
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