Sistema capace di accrescere l'ampiezza di una grandezza elettrica utilizzando l'energia fornita da una sorgente esterna. Un amplificatore elettrico è un sistema avente due morsetti di entrata e due morsetti [...] fase.
L'analisi completa del funzionamento diuno stadio in controfase può essere fatta servendosi della famiglia delle caratteristiche composte nel piano (Ia, Va), costruite in base alle famiglie di caratteristiche anodiche dei due tubi disposte in ...
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TRASFORMATORI elettrici
Luigi LOMBARDI
Classificazione e cenno storico. - Si definisce in generale trasformatore elettrico ogni apparecchio statico, atto a modificare in determinato rapporto i fattori [...] utilizzazione dello spazio, suole numero di spire dell'uno o dell di ricavare da un sistema vettoriale polifase un altro sistema avente un numero di fasi qualunque.
Nel trasvertitore di possono calcolarsi in base ai parametri caratteristici ...
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. Venti anni dopo la scoperta di Volta, il fisico danese, H. C. Orsted, in un suo opuscolo memorabile (Experimenta circa efficaciam conflictus electrici in acum magneticum, Copenaghen 1820) fece conoscere [...] di filo conduttore in spire, effettuati generalmente con molti giri di filo intorno a unospazio elettrica indotta E uguale al prodotto vettoriale dei due vettori W, B
intorno al medesimo.
Per contro, in base alle diverse leggi enunciate, non sappiamo ...
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1. Le osservazioni astronomiche e una lenta, ma incessante evoluzione delle dottrine filosofiche e meccaniche della natura condussero alla legge della gravitazione universale (v. gravitazione, XVII, p. [...] di gravità. Se poi il momento (vettoriale) baricentrale KG delle quantità di moto del sistema non è nullo, risulta individuato nello spazio corpo.
9. Moto di due corpi intorno al loro centro di gravità. - Se la velocità iniziale diuno dei corpi (e ...
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(App. III, I, p. 430; IV, I, p. 523)
Teoria del controllo. - I c.a. hanno vissuto un periodo di profondi mutamenti; ciò è dovuto in massima parte allo sviluppo impetuoso delle nuove tecnologie e alla diffusione [...] di studiare i sistemi di c. mediante la rappresentazione con lo spaziodibasedidi due cicli di reazione: uno interno di tipo tradizionale e uno esterno composto diuno stimatore ricorsivo dei parametri e da dispositivi di calcolo delle strategie di ...
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(v. topologia, App:. III, 11, p. 960; algebra omologica, App. IV, I, p. 87)
Introduzione. - L'a.o. ha le sue origini nella teoria d'omologia di gruppi astratti che fu coinvolta nello studio di certi spazi [...] è detto la dimensione (diKrull) di A, Dim(A); essa è minore o eguale della dimensione V(A) dello spaziovettoriale m/m2 su A/m, ed M di bigrado (a,b) su M, è una famiglia di omomorfismi dpq:Mpq→Mp+a q+b, uno per ogni p,q, con d2=0, e l'omologia di (M ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] di terapia intensiva oggi, lo studio delle serie temporali così ottenute è alla basedi quella ricerca di ordine, di regolarità e di con un procedimento di media. Al sistema così ottenuto è associato unospazio delle fasi di dimensione più piccola ...
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TERMODINAMICA (XXXIII, p. 573)
Mario Ageno
Donato M. Fontana - Gino Parolini
Il secondo principio della termodinamica in biologia - Per la generalità dei suoi principi, la t. costituisce lo strumento [...] diuno stato): il secondo principio consente di prevedere il senso dell'evoluzione spontanea di in base al dispazio e didi variabili locali di stato, per i coefficienti fenomenologici che intervengono in leggi fra le grandezze a carattere vettoriale ...
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Una delle idee che caratterizza l'analisi matematica e le sue applicazioni scientifiche e tecnologiche è il concetto di derivata di una funzione, che fornisce una misura del cambiamento locale della funzione, [...] alla basedi molti spaziovettoriale reale a n-dimensioni, e dipende da una variabile temporale t>0 e da una variabile spaziale x∈✄, mentre A è una matrice n × n a valori reali. Il problema diuno degli obiettivi delle approssimazioni numeriche di ...
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Introduzione. − L'evoluzione delle conoscenze sperimentali e lo sviluppo di nuove idee teoriche nel campo della fisica subnucleare hanno condotto a una descrizione microscopica della natura, basata su [...] vettoriali i. che partecipano all'interazione. Ogni processo di tipo debole è mediato dallo scambio di un W± nel caso di correnti cariche, o diuno Z0 nel caso dibasedi queste considerazioni, il W± viene rivelato attraverso l'osservazione di un ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...