BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] Luigi Mancinelli, e la scintillante commedia lirica in dialetto veneziano Basi e bote, con le maschere della commedia dell'arte, della suo giudizio nettamente il poeta dal musicista che, dati i suoi giovanili programmi estetici e gl'ideali romantici ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] organico e completo possibile.
Chi pose su più corrette basi metodologiche un’edizione del Giorno filologicamente affidabile fu Lanfranco gran parte messi all’asta (quando non dispersi o dati alle fiamme come i numerosi carteggi fra i quali quello ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] , ovviamente una volta definiti i punti generali, cioè le basi di partenza" (Studi etruschi, 1936, p. 277). La generale e la questione indeuropea come problema storico di dati di lingua da storicizzare, in primis ricorrendo all'archeologia ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] furono destinati dal padre precettori più illustri, quali Carlo Dati, allievo di Galileo, matematico ed erudito, e lo privo né di volontà di consolidare le istituzioni (pur su basi non innovatrici), né di capacità di adeguamento alle circostanze ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] , Comparetti, A. D'Ancona, e G. Pitré, su basi sensibilmente nuove rispetto alla precedente generazione romantica.
Il D., fedele frettolosi, e, spesso, tutt'altro che precisi nei dati e nell'informazione. Il primo, Dizionario biografico degli ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] riuscito, malgrado tutto, a gettare le prime basi della nuova amministrazione, tornò nell'autunno del 1946 legge, di ricchezza per farsi di volta in volta corposa realtà, ordini dati e non ubbiditi, miserie e ipocrisie del potere, brillare d'oro e ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] abiti da parata di una società sostanzialmente immutata nelle sue basi etiche, una società che sviluppava i vizi della borghesia più le scritture di genere "fantastico", intese ad esasperare i dati di una condizione reale, il romanzo brancatiano non è ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] per il C. uno strumento mediatore per porre le basi della propria estetica nel quadro di un'Italia spiritualmente autorevole col culto del Leopardi, Roma, Urbino, Venezia. Accanto ai dati paesistici e culturali, la fantasia del C. trova modo anche ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] 6), e in una Lettera al reverendiss. p. abate Bacchini sopra i frammenti greci dati in luce nel tomo 16. del Giornale de' letterati d'Italia (s.l. non senza aspre polemiche.
Tra 1716 e 1720 pose le basi per l'impresa che lo rese più noto a Verona e ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] la frattura tra i Cantoni e gettò le basi di quel processo di separazione che sarebbe culminato de la Suisse,I, p. 328, e in Enc. catt., IV, sub voce; dati sulla carriera in R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica medii et recent. aevi, VII ...
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estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...