Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo diBasilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] e l'abbellimento di varie chiese fuori e dentro la città; come ad esempio la cappella della Madonna diSan Luca. Egli mostrò Giorgio di Trebisonda di tradurre l'In Eunomium diBasilio e ne offrì la versione, con un'epistola dedicatoria, a Tomaso di ...
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GUIDO diPietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] , sia quelli nell'abside di S. Pietro, cui stava lavorando nel marzo-giugno del 1447, poco dopo la morte di Eugenio IV, sono andati distrutti con le trasformazioni successive della basilica, tranne un frammento con Testa di Cristo, oggi nel Museo ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Università di Perugia, dove seguì i corsi diPietro, fratello di Baldo risparmiando gli abitanti di Prato, Pistoia, San Miniato; essa di Urbano V, in particolare la basilicadi S. Giovanni in Laterano, fu inviato a Roma nel marzo 1375 l'arcidiacono di ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] il re voleva bene a Cesare, "obieto e subieto" di lui (Sanuto, II, p. 826).
Seguì la rottura con gli Sforza Pietro, fu in gran fretta e senza onore sepolto nella chiesa di S. Maria delle Febbri, presso la basilica; dal ì6ìo riposa in S. Maria di ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] ereditata insieme ad una raccolta di antichità dai canonici regolari di S. Pietro in Vincoli, è andata perduta. A Roma promosse anche, nel 1492, il restauro del soffitto della basilicadi S. Lorenzo fuori le Mura, di cui fu abate commendatario; fece ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] portolano Pietro Guido Sersale regalò a Carlo di Borbone (cfr. Napoli, Arch. stor. d. Banco di Carmignano, nella omonima cappella nella basilicadi S. Lorenzo Maggiore a Napoli 1776, per commissione del duca diSan Vito eseguì la Vegine che accoglie ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] diSan Ciriaco abbandonato dalle monache, il C. cercò ora di istituire un capitolo collegiato di affari del Patrimonio di S. Pietro. Anche il vite, a cura di A. Greco, Firenze 1970, pp. 159-167; C. Rasponus, De basilica et patriarchio Lateranensi, ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] ai miracoli gli affreschi di Tiziano e aiuti; e a Bologna, nella basilicadi S. Petronio, quelli di G. Pennacchi.
Fonti 1244 e il 1247. Legenda Raymundina, scritta da fr. Pietro Raimondi da San Romano di Tolosa a Padova nel 1293 e pubblicata da A. M ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] , strappandola a Pietrodi Castel San Angelo. Quanto ai tempi dell'assedio di Galeria - attaccata Il suo antico nemico, in un momento di pentimento, lo avrebbe fatto seppellire "onorifice in eadem basilica beate Agnetis, ubi occurrit omnem Romanum, ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] di B. Borghesi. L'anno seguente prese in moglie Costanza Bruno diSan scavo dell'ipogeo degli Acilii e della basilicadi S. Silvestro.
Nel 1892 ci furono Bibbia offerta da Ceolfrido abbate al sepolcro di s. Pietro..., Roma 1888) i sei grandi volumi ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...