CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] VI, al quale il C. aveva dedicato il suddetto opuscolo, lo nominò promotore della fede e canonico della basilicavaticana; divenne poi consultore della S. Inquisizione ed esaminatore dei vescovi. Nel 1782 egli ottenne l'incarico di uditore santissimo ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] presso il card. Sfondrato. Morto questo nel febbraio 1618 il C. accolse l'invito di Paolo V a scrivere la storia della basilicavaticana e a fine sett. 1618 era di nuovo a Roma. Pur asceso al sacerdozio e protetto dal card. Scipione Borghese, nipote ...
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BICHI, Metello
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nel 1541, da Alessandro e da Porzia di Giovanni Sozzini. Indirizzato dapprima agli studi giuridici, si addottorò nello Studio senese in diritto civile e [...] i servigi del B. e lo compensò della rinunzia al vescovato di Soana, nominandolo dapprima canonico della basilicavaticana, quindi ponente della Consulta, poi vice protettore dell'Ordine dei domenicani, infine, nella promozione cardinalizia del 17 ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] più severamente disciplinata in senso dogmatico e liturgico (Menologio di Basilio II, Biblioteca Vaticana, sec. 10°; Omelie di Giacomo Monaco, Bibliothèque Nationale di Parigi e Biblioteca Vaticana, sec. 12°). I mosaici di Torcello e di S. Marco ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] alla città.
Nel 1506 Giulio II decide l’erezione della nuova basilica di S. Pietro, su indicazioni di Bramante; dà il via, Raffaello la decorazione delle Stanze e poi (1513) delle Logge Vaticane. Oltre a Michelangelo (dal 1496-97 e nel 1505 per ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Musei Vaticani, le collezioni missionarie ed etnografiche cristiane di Roma, i tesori delle basiliche e dei somme chiavi. Vinto dalle parole del papa, andò a far penitenza nella basilica di San Pietro, depose qui le insegne regie, si ritirò con l ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] in senso proprio. Le palatine pugliesi erano: anzitutto la basilica di S. Nicola di Bari, la posizione del cui 1921-1925, voll. 12; Studi e testi, editi dalla Biblioteca Vaticana, Roma 1900 segg., voll. 52; Bibliothek der Kirchenväter, Kempten 1911 ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] e le Esequie di s. Francesco (Roma, Mus. Vaticani, Pinacoteca), alle quali si collega strettamente la Madonna pittura gotica. Da Lippo di Dalmasio a Giovanni da Modena, in La Basilica di San Petronio in Bologna, I, Cinisello Balsamo 1983, pp. 213- ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di Ungheria. Al 1423-1424 risalgono i lavori per la basilica e il palazzo di S. Maria Maggiore; nel 1425 M 13, 1886, pp. 837-65.
E. Müntz-P. Fabre, La bibliothèque du Vatican au XVe siècle d'après des documents inédits, Paris 1887, pp. 1-4.
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] maggio, quando venne riportata a Roma. La tomba di papa Sarto era intanto stata trasferita dalle Grotte vaticane all'interno della basilica di S. Pietro.
fonti e biblibliografia
Indicazioni sui fondi archivistici concernenti la vita e l'attività di ...
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altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...