Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] essa i testi della liturgia greca, come quello di Basilio Magno per l'arcivescovo latino di Otranto. Con i , Le typicon de S. Nicolas de Casole près d'Otrante. Notice du Ms. C.III.17 de Turin, "Revue des Études Grecques", 3, 1890, pp. 381-391.
N ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] 1987, pp. 469-489; I. Backus, Lectures humanistes de Basile de Césarée. Traductions latines (1439-1618), Paris 1990, pp. pp. 123-126; A. Marrucci, M., R., in Diz. di Volterra, III, Pisa 1997, pp. 1104-1107; L. Perini, All'origine dell'Accademia dei ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] ff. 1-198, che comprende le sue lettere a Bonifacio e Basilio Amerbach, 1557-1580; cfr. anche Calendar of State Papers and di T. Wotschke, in Arch. für Reformationsgeschichte, Ergänzungsb. III, Leipzig 1908, pp. 414-15; Nicolai Alphonsi de Bobadilla ...
Leggi Tutto
ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] , breve ottenuto per mezzo di un fratello del Ferrari, a nome Basilio, prelato di curia. La comunità prese il nome di Congregazione dei e più solenne approvazione fu ottenuta per bolla di Paolo III il 24 luglio 1535: in essa si concedeva alla ...
Leggi Tutto
SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] 1960, pp. 651 ss.; L. Duchesne, Histoire ancienne de l'Église, III, Paris 1910, pp. 455-518; F.X. Seppelt, Der Aufstieg des Apostolus, S. Andreas cata Barbara; ecclesia, monasterium, p. 39; s.v. Basilica Libiana, p. 182; s.v. S. Bibiana, pp. 194-95; S ...
Leggi Tutto
Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] di Tours, Historia Francorum, VIII, 4; un esempio a Metz, basilica di Saint-Pierre; Schlosser, 1892) e in Spagna (Isidoro di Sculture paleocristiane ed altomedioevali conservate a Ferrara, Felix Ravenna, s. III, 1954, pp. 22-36: 31-34.
E. Doberer, ...
Leggi Tutto
Giovanni X
Claudia Gnocchi
Nato forse a Tossignano (Emilia-Romagna). Le notizie relative alla vita nel periodo precedente l'elezione arcivescovile presso la sede di Ravenna sono poche e provengono [...] di Leone con Teofane era stato voluto, sembra, dal padre Basilio più che dallo stesso Leone e l'imperatrice, dopo la morte le notizie che venivano da Roma, dove era papa Sergio III, erano favorevoli a Leone, divenne un avversario intransigente della ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] passò in commenda il priorato romano dei cavalieri (S. Basilio) il 7 marzo 1466.
Nel concistoro del 18 sett , 417; Le vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi, ibid., III, 16, a cura di G. Zippel, passim (cfr. Indice); A. Ciaconius-A. ...
Leggi Tutto
FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] , in misura crescente, i dèmoni maligni (per es. Basilio, Hom. de invidia, 11, 4; PG, XXXI, Dobschütz, s.v. Charms and Amulets (christian), in Encyclopedia of Religion and Ethics, III, Edinburgh 1910, pp. 413-430; F.T. Elworthy, s.v. Evil Eye, ...
Leggi Tutto
CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] diversi, in alcuni manoscritti di epoca mediobizantina. Nel Menologio di Basilio II, della fine del sec. 10° o degli inizi F. Oakley, s.v. Councils, in Dictionary of the Middle Ages, III, New York 1983, pp. 627-656; L. Brubaker, Politics, Patronage, ...
Leggi Tutto
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...