LODIVECCHIO
A. Frova
Centro a 11 km ad E diLodi corrisponde a Laus Pompeia, città della XI Regione augustea (Transpadana), posta fra Lambro e Adda, al punto di incontro delle due vie romane per Mediolanum, [...] Transpadana; fu municipio retto da quattuorviri, iscritto alla tribù Pupinia. Sede di vescovado nel IV sec. per iniziativa di S. Ambrogio che vi elesse il primo vescovo, S. Bassiano (cui è dedicata la bella chiesa romanica), fu prospero centro in ...
Leggi Tutto
MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] diBassano del Grappa, Bassano 1998, pp. 29-41; L. Camerlengo, Il giardino della scultura, in Scultura a Vicenza, a cura di C. Rigoni, Cinisello Balsamo 1999, pp. 293-321; G. Galasso, O. M. e la sua bottega: opere sacre, ibid., pp. 225-264; F. Lodi ...
Leggi Tutto
Vescovo diLodi (dal 374 circa - m. 409 circa). Intervenne al concilio di Aquileia (381) e poi a quello di Milano (389), che condannò Gioviniano; combatté anche l'arianesimo. È venerato come patrono della [...] diocesi. Festa, 19 gennaio ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Tammaro De Marinis
Umanista, editore, tipografo celeberrimo. Nacque nel 1449 a Bassiano (Velletri) e fece a Roma i suoi primi studî. Allievo di Gaspare da Verona e Domizio [...] suoi libri non contengono, com'era uso del tempo, lodi e apologie, ma, piene di fervore e di vita, ci mostrano questa sua inquietudine, diligenza e coscienza. Fornito poi di gusto squisito, raffinato, sceglie carte bellissime, inchiostri perfetti e ...
Leggi Tutto
LOMBARDA, ARCHITETTURA
Ferdinando Reggiori
. È chiamata lombarda l'architettuta romanica sorta e sviluppatasi (con unità di principî essenziali e di caratteri esteriori) nell'intera valle padana, dal [...] dell'edificio, come facevano i primitivi, e senza spaventarsi di dover aprire, addirittura sul cielo, finestre illogiche ed inutili (Viboldone, Abbazia; Lodi Vecchio, San Bassiano). La nuova grandissima superficie dà motivo a creazioni squisitamente ...
Leggi Tutto
La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] prima moglie di Costantino e la prima ‘moglie’ di suo padre: la madre di Costantino. Così, tessendo le lodidi Minervina, si tra Costantino e Licinio era sposata con Bassiano, che fu messo a morte nel 316. Non si sa altro di lei, se non il fatto che a ...
Leggi Tutto
La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] (6)8,1-2: «Devo ora, infatti, passare a fare le lodidi Massimiano: le tue, o Costantino Augusto, le ho già fatte a tuo 34,3; cfr. Amm., XVI 10,3; XXXI 5,7.
92 Per la figura di Pomponio Basso, si veda PLRE I, s.v. Pomp(onius) Bassus 17, pp. 155-156.
...
Leggi Tutto
Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] si vedrà in seguito, la proposta di Costantino a Licinio di nominare Cesare Bassiano, prima del conflitto del 316, implica probabilmente un progetto di ricostituzione di una forma tetrarchica, con la nomina di un Cesare anche nella parte governata ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] conto soltanto di alcuni schemi di ragionamento e di argomentazione elaborati dai doctores del basso Medioevo e via di Como e Lodi per esercizio di una potestas iniusta, come a dire ‘usurpazione di potere’: aveva preteso da loro il pagamento di ...
Leggi Tutto
SCOTTI, Alberto.
Riccardo Rao
– Nacque verosimilmente a Piacenza o nel suo territorio, da Giovanni Scotti e da Mabilia Fontana (così Racine, 1981, p. 144, che poté consultare l’archivio Scotti Anguissola), [...] dei Langosco di Pavia, dei marchesi di Monferrato, dei della Torre di Milano, e di Bergamo, Como, Lodi, Cremona, estrinseci e con il Popolo di Piacenza, concordando la nomina di Arnolfo e Bassiano Fissiraga rispettivamente come podestà e capitano ...
Leggi Tutto
mascarpone
mascarpóne (o mascherpóne) s. m. [dal lomb. mascarpa, mascarpòn, di origine incerta]. – Formaggio fresco a pasta morbida e cremosa, specialità della bassa Lombardia (Lodi), ottenuto facendo coagulare la panna di latte di vacca con...
intonare1
intonare1 (ant. intuonare) v. tr. [dal lat. mediev. intonare, der. di tonus «tono»] (io intòno, ant. intuòno, ecc.). – 1. a. Mettere in giusto tono la voce o una nota cantata, variandone opportunamente l’altezza; accordare uno strumento...