VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] a cento anni dalle prime scoperte, Atti XI Conv. di St. Etr. ed Italici, Firenze 1980; AA.VV., Padova antica. Da comunità paleoveneta a Padova il restauro degli affreschi di Giusto de' Menabuoi nel Battistero del Duomo conclusosi nel 1985, dopo ...
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LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] geografia dei divari territoriali in Italia, Firenze 1986; AA.VV., L'Italia geoeconomica, a cura di G. Valussi, Torino 1987; I corso V. Emanuele, nel muro della Fortezza di San Vittore e nel Battistero in Piazza del Duomo. Va menzionato il restauro ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] Di ben maggiore importanza sono gli edifici eretti durante l'età comunale. Nella piazza, in cui già la regina Teodolinda aveva fondato un battistero , Firenze 1898; P. Da Ponte, L'opera del Moretto, Brescia 1898; G. Nicodemi, La tomba di Berardo ...
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Pittore e incisore. Nacque a Bevagna nel 1602, morì a Roma nel 1649. A Roma studiò alla scuola del Domenichino; acquistò ben presto fama, e fu benvoluto dal papa Urbano VIII: vi lavorò nei palazzi Rospigliosi, [...] battistero del Laterano e, tra le altre, nelle chiese dei Cappuccini, del Pantheon, di S. Carlo ai Catinari, di S. Maria in via Lata, di .
Bibl.: F. Baldinucci, Notizie de' Professori del disegno, Firenze 1681-1728, IV; G. B. Passeri, Vite de ' ...
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SPINAZZI, Innocenzo
Luisa Becherucci
Scultore, morto intorno al 1793. Le scarse notizie tramandate dalle fonti lo dicono romano, allievo del Maini a Roma, dove pare abbia eseguito un S. Giuseppe Calasanzio [...] Ma le opere eseguite in Firenze sono timide e prive di vera originalità se anche corrette di disegno e d'esecuzione: in di Pietro Leopoldo (Palazzo Pitti, pure anteriore al 1777); all'esterno del Battistero, l'Angelo presso il Battesimo di Cristo ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] giorno nel battistero del duomo diFirenze. I suoi avi, provenienti da Barberino di Val d’Elsa (di qui il cognome della famiglia che in origine si chiamava Tafani), commercianti di lana, tessuti e altre mercanzie avevano da generazioni conquistato e ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] a City, London 1975; F. Sznura, L'espansione urbana diFirenze nel Dugento, Firenze 1975; A. Lombard Jourdan, Paris. Genèse de la "ville il complesso episcopale, con la grande basilica, il battistero e il c.d. consignatorium, certamente legati alla ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] , 2), Firenze 1988, pp. 228-236; M. Righetti Tosti-Croce, Insulae di classicismo precarolingio, ivi, 1988a, pp. 237-238; id., Tra Longobardi e Carolingi: i ''casi'' di Cividale e Brescia, ivi, 1988b, pp. 243-248; M.L. Cammarata, Battisterodi Lomello ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] di membrature, probabilmente con contrasti di luce e ombra. Davanti alla chiesa venne costruito un edificio-ponte tra il battistero coniazione dell'oro nel 1252, con il fiorino diFirenze e il genovino di Genova, il periodo della monetazione c. si può ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] aspetto architettonico dell'antico battistero bolognese non si sa nulla, ma è tuttavia significativo che dal sec. 12° esso si trovasse di fronte alla facciata della cattedrale, proprio come quello costruito nella stessa epoca a Firenze.L'ottagono del ...
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battistero
battistèro (meno com. battistèrio, ant. battistèo o batistèo) s. m. [dal lat. tardo baptisterium, gr. βαπτιστήριον, der. di βαπτίζω «battezzare»]. – 1. Edificio sacro annesso a una cattedrale o edificato in prossimità di questa,...
lobato
agg. [der. di lobo]. – 1. In genere, che ha forma di lobo o è conformato a lobi: formella l. (per es., quelle scolpite da L. Ghiberti per la porta settentrionale del battistero di Firenze). In partic., in botanica, di foglia o altro...