INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] all'arcivescovato di Ferrara; maestro di Camera Sinibaldo Doria. E teologo del papa non Capassi, ma l'abate benedettino Leandro Porzia (cardinale nel 1728), a suo tempo difensore del De ingeniorum moderatione in religionis negotio (Lutetiae ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] a C. Salvati, Note di diplomatica sugli atti giudiziari, Napoli 1966), il più cospicuo dei fondi riguarda il monastero benedettino di S. Maria della Grotta o di Monte Drago "prope Toccum in diocesy Beneventana supra Vitulanum". Di fronte ad esso ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] sentire ecclesiale. Fu l'editore di una collana intitolata "La Piccola raccolta", nella quale uscirono volumetti del benedettino Aidano Gasquet, del gesuita Mario Barbera, di Pio Paschini, Giuseppe Ricciotti, Orazio Premoli.
La collaborazione del D ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] il 1° marzo 1518 e saldato il 19 apr. 1519; il 9 apr. 1519 stipulava il contratto per quello di S. Pietro (benedettini), rinnovato il 25 ag. 1523 e ultimato nel 1524; in quello stesso aprile 1519 completava anche un restauro a quello della cattedrale ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] . Arrivato a Firenze, cercò di dare nuovo impulso all'antica badia fiesolana-sotto S. Domenico, dove i pochi benedettini che ancora vi dimoravano furono rimpiazzati dai canonici agostiniani della Congregazione di S. Maria di Fregionaia, vicino Lucca ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] ordinario il 28 febbraio dell'anno successivo), preparò contro il testo della censura (la cui stesura si doveva al benedettino Nicolò Maria Tedeschi) un Avviso critico et apologetico intorno alla bolla, et alla censura fatta a' libri intitulati ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] sesto e la fine del settimo decennio del Quattrocento egli lavorò per il duca di Ferrara Borso d'Este, per i monaci benedettini padovani di S. Giustina e per Barbara Hohenzollern, marchesa di Mantova. Nella maturità fu a Siena dove, tra la fine del ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] Sempre per l’ambito austriaco Domenico – «Berühmten Bildhauer» (Eilenstein, 1918) – realizzò per Maximilian Pagl, abate del convento benedettino di Lambach (Alta Austria), due Angeli e tre Virtù per il tabernacolo dell’altare maggiore della chiesa ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] intervento dell'E. a favore del nuovo Ordine della penitenza di Gesù Cristo. Ma anche gli Ordini più antichi dei benedettini e dei cistercensi, nonché i giovanniti e i templari nel Regno godettero dell'appoggio del cardinale. Sembra aver intrattenuto ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] il carattere stilistico dei cinquantasei panni di lino con la Vita di s. Benedetto, dipinti entro il 27 apr. 1367 per il collegio benedettino di Montpellier.
Il 30 apr. 1367 il papa rientrò a Roma e il G. dovette seguirlo. Nell'ottobre di quell'anno ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...