(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] Benevolo, L'ultimo capitolo dell'architettura moderna, Bari 1985; A. Benedetti, Norman Foster, Bologna 1988; AA. VV., Berlino. L'I. e l'architettura italiana del Duecento e Trecento, Città di Castello 1952; H. Focillon, L'an Mil, Parigi 1952; P ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] chiesa della Misericordia) si rivela, insieme al Maestro di Città di Castello e al Maestro di Badia a Isola, il più famoso e come a Martino di Bartolomeo, Andrea di Bartolo e Benedetto di Bindo (Boskovits, 1980), spetta il compito di chiudere ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] morte (1115), i Bolognesi assalirono e distrussero il castello, dove aveva sede il suo governo. Fu un' , 1938, pp. 23-29; Toesca, Trecento, 1951; G. de Francovich, Benedetto Antelami, architetto e scultore e l'arte del suo tempo, Milano-Firenze 1952, ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] a quella compiuta durante la ristrutturazione della zona orientale della chiesa abbaziale di S. Benedetto al Subasio.Demolito nel 1198 il castello svevo dagli Assisiati con l'aiuto dei Perugini, le principali fabbriche comunali, purtroppo oggi ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] santuario del Crocifisso di Numana, di S. Benedetto a Montemonaco e della chiesa degli Scalzi ad Cruciani Fabozzi, Per una revisione dei lineamenti di studio e di tutela dei castelli medievali della Marchia, ivi, pp. 23-46; L. Quilici, La difesa ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] lati del complesso. Rispetto all'impianto realizzato sotto Benedetto XII (1334-1342), il successivo ampliamento voluto e lo Scibene di Palermo, Palermo 1982; P. Delogu, Castelli e palazzi. La nobiltà duecentesca nel territorio laziale, in Roma anno ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] un pittore, Thomas Daristot - attivo ad A. e al nuovo castello di Pont-de-Sorgues, costruito per alloggiare gli ospiti di qualità -, corte papale in Provenza, orafo di Clemente V e di Benedetto XII (le notizie che lo riguardano vanno dal 1307 al ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] in Lombardia. Aspetti e problemi di storia edilizia, a cura di A. Castellano, O. Selvafolta, Milano 1983, pp. 13-56; A.M. medievale, Bologna 1990, pp. 95-104; A.C. Quintavalle, Benedetto Antelami, cat. (Parma 1990), Milano 1990; C. Rudolph, Artistic ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] in parte nel seguente fu senza dubbio pseudo-urbano, con il castello posto al centro di un'area alquanto dispersa, tra campi coltivabili di nota per questo periodo è il monastero di S. Benedetto, fondato da Giordano Forzatè verso il 1195: non si ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] che possono ospitare le Virtù cardinali, come nell'abbazia di S. Benedetto al Polirone (prov. di Mantova), del 1154, o i -1481).Per quanto riguarda l'edilizia civile, nei c.d. castelli del deserto di epoca omayyade (661-750) ebbero grande diffusione ...
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difendere
difèndere v. tr. [lat. defendĕre, comp. di de- e -fendĕre «colpire, urtare», tema verbale che si ritrova anche in offendere e nell’agg. infensus] (pass. rem. difési, difendésti, ecc.; part. pass. diféso). – 1. a. Proteggere, preservare...