Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] non fermarsi a tutto ciò che rende diverso il Mezzogiorno dei secoli XI-XIII dal contesto latino in cui si veniva reinquadrando (che è molto, ma ’867 contro il Filioque, alla fine papa Benedetto VIII acconsentì nel 1012 alla definitiva introduzione di ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] da' nemici [...]. Lodato sia Dio, che ci ha dato un papa di questo tenore [Benedetto XIV]". Oggi, all'affermazione del Muratori, che si può applicare a Leone XIII, possiamo aggiungere quella del Marrou: "J'estime avoir le droit de dire que [...] le ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ai grandi esempi del passato (come prova il caso di Benedetto), con una vasta tipologia che va dai monaci e dagli custodire neppure le mura"; e se ancora nel luglio 603 (ibid., XIII, n. 39) faceva presente all'imperatore Foca "l'oppressione subita ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] della sua narrazione. Il popolo chiede di essere benedetto prima di maledire il papa, l'imperatrice sembra Spazio urbano e organizzazione ecclesiastica a Roma, in Acta XIII Congressus Internationalis Archaeologiae Christianae, II, Split 1998, p. ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] dettata vivae vocis oraculo il 21 ottobre 1579 da Gregorio XIII che ne vietò ogni riedizione sia pur espurgata. Il suo detti o atti ereticali, abuso di sacramenti o oli santi, candele benedette, Agnus Dei o impiegando il Vangelo, il Simbolo o il Pater ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] secolo l'aristocratizzazione del clero secolare e regolare sollecitò Benedetto d'Aniane a instaurare una regola in cui prevalse I (ca. 414-455 d.C.) e distrutto agli inizi del XIII secolo, fu la prima e la più famosa delle università buddhiste: ad ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] del VII centenario della nascita di s. Antonio, Leone XIII rilanciò il suo culto proclamandolo ‘santo di tutto il come dicevamo all’inizio, a proposito della riscoperta di s. Benedetto tra Ottocento e Novecento e alla sua conciliazione tra opus Dei ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] stessa. Le principali edizioni25 sono quelle del 1604 (Clemente VIII)26, 1634 (Urbano VIII)27, 1884 (Leone XIII)28, 1920 (Benedetto XV)29, 1962 (Giovanni XXIII). Tutto questo significa che il messale subisce adattamenti e integrazioni secondo la vita ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] lunga fase del potere papale: quella che va dal XIII secolo al XVII».
«Plenitudo potestatis»
Al di fuori , Quaderni del carcere, cit., Quaderno 10 (XXXIII), 1932-1935 (La filosofia di Benedetto Croce, II), § 41, II, pp. 1302-1307. Il testo è la ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] di studi sociali, ma nella sua approvazione Leone XIII chiarì che non ne desiderava l’indipendenza dall’Odc ancora nel medesimo alveo del passato. Quando la Caritas in Veritate di Benedetto XVI del 2009 ribadisce che lo sviluppo di tutta la persona e ...
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sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...