Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] presenza di anarcosindacalisti. Nel 1919 M. vide la costituzione dei primi Fasci di combattimento, il movimento fondato da BenitoMussolini, e numerosi anche l'anno successivo furono gli scontri con i socialisti. Durante la Seconda guerra mondiale fu ...
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Scultore, nato a Milano il 1° marzo 1868, ivi morto il 12 marzo 1931. Costretto dalla povertà, cominciò da fanciullo a lavorare come semplice operaio, prima nello studio dello scultore Giuseppe Grandi, [...] , sono le sue opere artisticamente meglio realizzate: Margherita Sarfatti; Toscanini (1923; Roma, Gall. naz. d'arte mod.); BenitoMussolini (1923); Nicola Bonservizi (Milano, Gall. d'arte mod.); Vittorio Emanuele III; Pio XI; i tre busti di Battisti ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] 1937; N. Gabrielli, Antichi affreschi del Biellese, in Il Biellese e le sue massime glorie. Scritti in onore di BenitoMussolini, Biella 1938, pp. 176-178; id., Oreficerie medioevali fiamminghe in Piemonte, Bulletin de l'Institut historique Belge de ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] e la nuova architettura, in Architettura, XI (1932), 1, pp. 647 s.).
Nel decennale del fascismo venne incaricato da BenitoMussolini di redigere il piano e coordinare i lavori della costruzione della Città universitaria; allestì un efficiente ufficio ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] di Nuova Predappio, rifondazione del paese natale di BenitoMussolini in Romagna. Contemporaneamente operò a lungo nelle isole dell d'Italia, continuava la sua attività professionale con uno studio ben avviato a Roma: fra le opere e i progetti fino ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] gli aprirono la via verso il coincarico per la redazione del nuovo piano regolatore nel 1930. Questo sfortunato schema, che BenitoMussolini volle tracciato in soli sei mesi, restò lettera morta e segnò per il G. la fine di una ventennale attività ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] commissioni ufficiali ottenute da C. in pieno Novecento, tra cui il ritratto di BenitoMussolini: "Pel Togni di Brescia ha dipinto quest'anno dieci ritratti, e adesso farà Mussolinì e Turati".
Fonti e Bibl.: Necrol. in: IlMessaggero, 9 nov. 1933; Il ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] utilizzato come pomposo scenario per la messa in scena fascista al servizio della falsificazione storica. Nel 1933 BenitoMussolini (1883-1945, capo del governo dal 1922), secondo la prospettiva fascista – ma in realtà attraverso barbare demolizioni ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] quasi un eroe da romanzo d'appendice; anche il termine "dux", fu un'invenzione della G.: "romano nell'anima e nel volto, BenitoMussolini è una resurrezione del puro stile italico, che torna ad affiorare oltre i secoli" (Dux, p. 10); il ricorso alla ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] generale di Antonio Maraini, stretto collaboratore di Achille Starace e protagonista di spicco della politica culturale di BenitoMussolini, chiarisce in maniera eloquente le ragioni di questo passaggio di consegne.
Lungo tutto il corso degli anni ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...