FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] obbiettivo del pareggio del bilancio statale, toglieva al controllo dei Comuni entrate di loro tradizionale competenza . Luzzatti e F. Lampertico, fautori di un pur moderato intervento dello Stato in materia economica, e che raccoglieva le simpatie e ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] assai utile ai fini di un bilancio finale e per cercare di mettere a fuoco la trama intricata di un disegno politico-legislativo storiografica, di recente riaffermata, attribuiva la costituzione Sancimus in materiadi diritto di protimisi, che ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] quello di rivedere e risolvere i dispareri tra Supremo Tribunale di giustizia e tribunali ordinari in materiadi sentenze; di formazione, si lasciò guidare da un'ottica prevalentemente contabile, giungendo in breve a registrare un avanzo del bilancio ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] considerazione doveva essere compatibile con le necessità del bilancio e con la tutela dell'autorità dello Stato. di altre numerose commissioni per la preparazione di disegni di legge e di schemi di regolamento in materia sanitaria.
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] gli scritti di Engels, Dell'autorità, e di Marx,L'indifferenza in materia politica, fondamentali Internazionale in Italia. Problemi di una revisione storiografica, in Il movimento operaio e socialista. Bilancio storiografico e problemi storici, ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] e in genere si preoccupava di evitare i punti di contrasto col potere ecclesiastico in materie quali le opere pie, Regno: relatore nel 1864 del bilancio della Pubblica Istruzione e membro delle commissioni generali per i bilanci del 1864 e del 1865, ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] il valore causale del contagio nelle epidemie di peste; la conclusione è problematicamente negativa, ma più che altro desunta da un bilancio delle opinioni della scienza medica antica e moderna in materia. Nell'edizione del 1653 il B. ripropone ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] secoli successivi, alla prodigiosa saga centrata sull'eroe dinastico, il Romanzo di Baybars). Il bilancio che si è tentato di delineare non può fare a meno, in conclusione, di accennare alla questione della conoscenza del mondo islamico da parte dell ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] materiadi sviluppo delle infrastrutture, di quelle ferroviarie come delle portuali. Furono anche le doti di intermediario tra la periferia e il centro a fare di suo appoggio nella manovra di raggiungimento del pareggio dibilancio, nel 1876 si dolse ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] una competenza relativamente più spiccati in materiadi politica estera e di espansione coloniale ovvero su temi che , sostenne la necessità di potenziare l'esercito e la flotta e di destinare maggiori quote del bilancio statale agli armamenti. ...
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bilancio
bilàncio s. m. [der. di bilanciare]. – 1. Documento o strumento contabile grazie al quale, con la contrapposizione di due serie numeriche bilancianti – e cioè pareggiate nei rispettivi totali – si riassume una situazione istantanea...
inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...