Nutrizione
Gianni Tomassi
(XXV, p. 85; App. IV, ii, p. 631; V, iii, p. 714)
L'alimentazione e la n. umana stanno acquistando sempre più importanza nella prevenzione di patologie di tipo cronico-degenerativo [...] anomalie a livello della performance riproduttiva, dellosviluppo embrionale, del numero di nati e della crescita postnatale. ottenuti attraverso operazioni basate soprattutto su tecniche di biologia molecolare e di ingegneria genetica (v. entrambe ...
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Antropologia culturale
(App. IV, i, p. 138; V, i, p. 179)
Nell'ultimo ventennio del secolo l'a. è passata attraverso una serie di discussioni e di revisioni critiche del suo statuto epistemologico, che [...] nuove, sono in realtà assai poche. Tra esse vi è l'a. dellosviluppo, meglio definita come a. della cooperazione. Essa, infatti, si è andata costituendo a seguito delle esperienze della cooperazione internazionale a favore dei paesi in via di ...
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RETI NEURALI
Giuseppe Martinelli
La r.n. è un insieme di elementi semplici interconnessi in parallelo in larga misura, la cui organizzazione gerarchica è progettata in modo da interagire con gli oggetti [...] lo sviluppo attuale sono stati: a) il congresso internazionale sulle r.n. (San Diego, 1987) USA; b) i numeri speciali dedicati alle r.n. da parte delle riviste scientifiche più prestigiose dei vari settori dell'ingegneria, fisica, biologia, economia ...
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La F. ha allargato il campo delle sue relazioni con l'estero: a partire dal 15 marzo 1961 è stata accolta nell'EFTA (ma con una posizione a parte rispetto agli altri componenti) e dal 1969 fa parte dell'OCDE. [...] studi giovanili di scienze naturali e di biologia, e profondamente interessato a ogni aspetto della vita si asteneva, come già Hamsun, dellosviluppo in senso moderno dell'architettura finlandese, mentre collegano in profondità i problemi dell' ...
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MEDICINA PSICOSOMATICA
Massimo Biondi
Il termine (contratto da ''psichico'' e ''somatico'') indica il campo della m. che studia disturbi e malattie fisiche alla cui origine si ritiene esistano fattori [...] e senza alcuna evidenza oggettiva. Negli ultimi 20 anni, grazie agli studi sulla biologiadello stress e sul rapporto tra stress e malattie, si è sviluppata una sempre più ampia documentazione scientifica che testimonia le complesse relazioni tra ...
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Psiche
Simona Argentieri
Il sostantivo psiche è desueto e rimanda a una remota classicità o a contesti accademici, ma le parole che contengono nella radice il riferimento alla p., come psicologia, psicoanalisi, [...] successivamente, nel corso dellosviluppo, le articolazioni più raffinate del pensiero e dell'astrazione sempre coesistono e si declinano con i livelli più arcaici e concreti, consci, preconsci e inconsci, al confine con il biologico. È chiaro dunque ...
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Ingegneria ambientale
Angelo Spena
L'i. a. tratta i processi fisici, chimici, energetici, biologici che riguardano le acque, l'atmosfera, il suolo; promuove tecnologie atte a mitigare le interferenze [...] rifiuti, per ridurre il costo dello smaltimento finale, può essere di tipo chimico, biologico, fisico (neutralizzazione) oppure termico Paesi industrializzati quanto nei Paesi in via di sviluppo, per effetto di primitive combustioni domestiche. Nei ...
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Il latino habĭtus si riconnette ad habere "avere, essere fornito", sicché habitus viene a significare "modo (di essere) che si ha" (cfr. il greco ἕξις "attitudine", da ἔχω "ho") o modo che si è finito [...] attività organizzatrice spirituale. E traducendo la "variazione" e l'adattamento di senso biologico in movimenti psicologici, e questi in significati d'uno sviluppo ideale della vita, Royce (1903) si dava a spiegare tutta la vita psichica in funzione ...
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SENESCENZA e SENILITÀ (XXXI, p. 378)
Giuseppe Levi
Il fenomeno della senescenza viene prospettato in modo differente dai medici e dai biologi. I primi, riferendosi in modo esclusivo ai processi morbosi [...] in tutti gli organismi è massima nei più precoci periodi dellosviluppo, per decrescere a poco a poco in modo progressivo, se il decadimento delle proprietà biologichedelle cellule, dipendente dall'arresto della moltiplicazione, è connesso ...
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Nella denominazione comune di anatomia umana si comprendono varî rami, ciascuno dei quali per la vastità del suo contenuto rappresenta una disciplina a sé. I rami di maggiore rilievo nell'insegnamento [...] genere (morfologia causale, meccanica dellosviluppo secondo Roux), è informato il mirabile trattato di Anatomia dell'uomo di H. Braus la tendenza, in questo come in altri rami dellabiologia, a superare la fase semplicemente descrittiva, per il ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...