Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] che forniscono un orizzonte di significato alla parabola biologicadell’esistenza. L’antropologo francese A. Van Gennep gametofito (piantina verde). Nelle Pteridofite, invece, la fase più sviluppata è lo sporofito, e così pure nelle Fanerogame, dove ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] indicare entità e fenomeni del mondo celeste (tab. 1).
Biologia
Con ♀ e ♂ si indicano rispettivamente la femmina e il hanno avuto grande importanza nella nascita e nello sviluppodell’alchimia, peculiare punto di congiunzione di antichissime pratiche ...
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La più piccola massa di una sostanza che ne conservi la composizione chimica e che ne determini il comportamento chimico e chimico-fisico.
Chimica
Generalità
Una m. è formata da un insieme di atomi uguali [...] con i siti di legame delle proteine, sono essenziali per la regolazione dell’espressione dei geni. Nell’ambito poi dellabiologia molecolare della cellula, argomenti di particolare interesse e grande sviluppo sono quelli che riguardano i meccanismi ...
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Precipitazione atmosferica allo stato liquido.
Meteorologia
Caratteristiche
La p. ha origine dalla condensazione del vapor acqueo contenuto nell’atmosfera terrestre intorno a nuclei di condensazione costituiti [...] dell’acidità atmosferica è in relazione con lo sviluppodell’industria, dei trasporti, della produzione di energia. Il principale inquinante responsabile dell acidificate.
Gli effetti delle p. acide sulla chimica e sulla biologia dei suoli sono molto ...
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Nato in un medesimo parto; per estensione si dice di cose appaiate o, più raramente, simili di forma, e con la stessa destinazione.
Biologia
In alcune specie di Mammiferi nasce, di regola, un solo figlio [...] categoria dei duplicati (o identici o omologhi): sono costantemente dello stesso sesso e hanno tra loro, specialmente nell’età giovanile, una strettissima rassomiglianza. Talvolta lo sviluppo dei due feti può essere disuguale fino alla morte di uno ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] tratta di animali tanto frugivori che folivori, a sviluppo ponderale piuttosto marcato, a locomozione sia sospensoria sia spiegazione ragionevole e convincente.
La ricostruzione della storia biologicadella nostra specie è la terza linea di ...
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Paleoantropologia
Giorgio Manzi
La p., o paleontologia umana, è una scienza storica: fornisce ricostruzioni più o meno articolate del processo evolutivo riguardante la nostra specie e cerca di interpretarlo. [...] di modelli matematici per conoscere le modalità e i tempi di accrescimento e sviluppo nelle specie estinte; l'introduzione della genetica e dellabiologia molecolare usate per individuare i tempi di divergenza evolutiva e di insorgenza di ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] porre l'accento sulla biologiadelle popolazioni di ominidi fossili e a semplificare i metodi di classificazione.
Si arrivò quindi a concludere che, come detto in precedenza, tutti i primitivi ominidi caratterizzati dal limitato sviluppo del cervello ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] avrà un grande sviluppo soprattutto per la possibilità di risolvere problemi di sterilità, accendendo però vivaci controversie etico-religiose.
Isolati i sei geni dell'operone lac. Nel mese di novembre, un gruppo di biologidella Harvard Medical ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] più svariati campi di ricerca biologici e non biologici, e in particolare nello studio delle strutture dei tessuti sia normali sia patologici: perché mai dovremmo chiamare ‛biofisica' i più recenti sviluppidell'istologia? In generale, possiamo dire ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...