IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] ottenere questi anticorpi rappresenta la base teorica per lo sviluppo dei vaccini sintetici (v. vaccino, in questa Appendice prodotte sono quelle della cellula B dell'ibridoma. L'applicazione degli anticorpi monoclonali in biologia e medicina è molto ...
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INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] . 1991).
Rischi e controlli. - In quanto potenziamento e accelerazione dell'evoluzione biologica l'i.g. non è esente da rischi, così come non delle componenti genetiche della struttura, dellosviluppo, normale e patologico, del comportamento e dell ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] che questo modello esplicativo vada ora modificato per accogliere le moderne acquisizioni dellabiologia a livello molecolare, cellulare e dellosviluppo. I dati sperimentali portati da queste discipline hanno cominciato a chiarire, individuandone ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] matematica possono essere sommariamente ridotti a quattro: la dinamica delle popolazioni, la biologia evolutiva, la teoria dellosviluppo e della diffusione delle epidemie, la biologia degli organismi (includendo in questo campo le ricerche sulla ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] cariotipo nella patogenesi di alcuni tumori (v. anche citogenetica, in questa Appendice).
Biologia molecolare. − Lo sviluppodelle tecniche di biologia molecolare ha reso possibile un rapido progresso nella conoscenza e nella caratterizzazione dei ...
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TERMODINAMICA (XXXIII, p. 573)
Mario Ageno
Donato M. Fontana - Gino Parolini
Il secondo principio della termodinamica in biologia - Per la generalità dei suoi principi, la t. costituisce lo strumento [...] per cui non si sono avute finora grandi applicazioni della t. in biologia, spiega anche perché l'urgenza di decifrare i processi biologici non abbia servito da stimolo per lo sviluppodella t. dei sistemi aperti in condizioni di non-equilibrio ...
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NUTRIZIONE
Aldo Mariani-Costantini
(XXV, p. 85; App. IV, II, p. 631)
Nel significato attualmente riconosciuto dalla comunità scientifica il termine n. comprende lo studio della funzione biologica degli [...] C, a sua volta, sembra aumentare la protezione nei confronti dellosviluppo di cataratta e innalzare il colesterolo HDL ad azione protettiva secondi rientrano tutti quei fattori più specificamente biologici che regolano l'assorbimento e la successiva ...
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SENESCENZA e SENILITÀ (XXXI, p. 378)
Giuseppe Levi
Il fenomeno della senescenza viene prospettato in modo differente dai medici e dai biologi. I primi, riferendosi in modo esclusivo ai processi morbosi [...] in tutti gli organismi è massima nei più precoci periodi dellosviluppo, per decrescere a poco a poco in modo progressivo, se il decadimento delle proprietà biologichedelle cellule, dipendente dall'arresto della moltiplicazione, è connesso ...
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(XII, p. 798)
Fenomeno biologico durante il quale le cellule vanno incontro a cambiamenti morfologici, biochimici e strutturali, e acquistano la capacità di compiere specifiche attività funzionali. Durante [...] organismo e in tempi diversi. Grazie alle tecniche di biologia molecolare e d'ingegneria genetica, come l'ibridizzazione in situ in determinate condizioni di temperatura, in particolari fasi dellosviluppo e solo per un limitato periodo di tempo ...
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LYSENKO, Trofim Denisovič
Giuseppe Montalenti
Biologo russo, nato in provincia di Poltava nel 1898. Lavorò presso gli istituti di orticoltura di Poltava (1913), di Umansk (fino al 1921), di Kiev, di [...] pubblicò un volumetto su La coltivazione delle piante e la teoria delle fasi dellosviluppo, Mosca 1935, in cui, e idealistici", nonché del valore dell'applicazione della statistica alla biologia. Basandosi sul materialismo dialettico e sull ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...