L'e. è la scienza del comportamento animale. Si è sviluppata particolarmente dopo la seconda guerra mondiale secondo due linee distinte, rappresentate dalla scuola americana o comportamentista (behaviorista), [...] in modo che essi possano assolvere alle diverse necessità biologiche. Se esso si verifica per mezzo di risposte innate apprendimento per la trasmissione culturale dell'informazione, elemento essenziale per lo sviluppodella civiltà.
L'imprinting è un ...
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Progetto genoma
Antonio Fantoni
(App. V, iv, p. 290)
Negli anni Novanta vi è stato un grande sviluppo di questo programma di analisi genetica: ora si possono distinguere i risultati ottenuti con i 'piccoli [...] Solo l'analisi dell'intero genoma permetterà di acquisire sulla biologia del plasmodio tutte database, in Nucleic acids research, 1998, 26, pp. 94-99.
Sviluppi recenti
Malgrado l'impegno di università e istituzioni governative di molti paesi sul ...
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Ingegneria ambientale
Angelo Spena
L'i. a. tratta i processi fisici, chimici, energetici, biologici che riguardano le acque, l'atmosfera, il suolo; promuove tecnologie atte a mitigare le interferenze [...] rifiuti, per ridurre il costo dello smaltimento finale, può essere di tipo chimico, biologico, fisico (neutralizzazione) oppure termico Paesi industrializzati quanto nei Paesi in via di sviluppo, per effetto di primitive combustioni domestiche. Nei ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] , 1999, 402, pp. c47-c52).
Sviluppodella biomatematica
Per i motivi appena menzionati, lo sviluppodella b. è stato frenato in passato da un certo scetticismo da parte dei biologi sulle effettive capacità della matematica di descrivere i sistemi ...
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RECETTORI
Francesco Ghiretti
Una delle proprietà generali degli organismi viventi unicellulari e pluricellulari è l'"irritabilità'', cioè la capacità di recepire le brusche variazioni chimiche e fisiche [...] sensoriali e altre proprietà generali.
Estensione del concetto di recettore. - In tempi recenti gli sviluppidellabiologia cellulare e dellabiologia molecolare hanno portato a estendere il concetto di r. a tutte quelle strutture molecolari mediante ...
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Biologo francese, nato a Saint-Brice il 20 febbraio 1901. Si laureò a Parigi all'Institut Agronomique nel 1922 e successivamente trascorse due anni a Roma presso l'istituto internazionale di agricoltura. [...] dei paesi altamente industrializzati, e di qui ai problemi ecologici, in relazione allo sviluppodella società umana.
È autore di numerose opere di divulgazione e storia dellabiologia, tra cui: The bacterial cell, 1945; Louis Pasteur: free lance of ...
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Biologo molecolare, nato a Northampton (Inghilterra) l'8 giugno 1916. Laureatosi in fisica all'università di Londra, dopo la guerra (1947) entrò a far parte dello Strangeways Research Laboratory e poi [...] osservazioni precedenti sulla struttura di questo acido sia delle sue proprietà biologiche in quanto latore del messaggio ereditarío. La validità di questo modello fu immediatamente riconosciuta e dette sviluppo a un'imponente serie di ricerche che ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] interesse che essi suscitano quali possibili modelli per il trasportatore biologico di ossigeno, l'emoglobina. In generale, non sembra catarsi omogenea avrà un ruolo fondamentale nello sviluppodella tecnologia chimica nel corso dei restanti decenni ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] porre l'accento sulla biologiadelle popolazioni di ominidi fossili e a semplificare i metodi di classificazione.
Si arrivò quindi a concludere che, come detto in precedenza, tutti i primitivi ominidi caratterizzati dal limitato sviluppo del cervello ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] polifosfati lineari e quelli ciclici (v. tab. IV).
5. Lo sviluppodelle nuove teorie scientifiche.
I progressi della biochimica quantistica hanno gettato nuova luce sull'origine delle molecole biologiche. Il lavoro di B. e A. Pullman (v., 1962) ha ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...