Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il cambiamento del concetto di 'ominide'. 3. Nuove prospettive sulla datazione [...] si sono verificati in entrambi i campi alcuni sviluppi talmente eccezionali che molti paleoantropologi hanno avuto difficoltà fa. A partire dal 1987, i biologi molecolari hanno fornito le prove che il genoma dell'uomo moderno è apparso per la prima ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] per una visione razionale e generale dell'evoluzione biologica e della genetica. Richiamandoci in particolare alle conseguenze soprattutto negli Stati Uniti; tra i paesi in via di sviluppo i maggiori investimenti si riscontrano in Cina e India.
Un ...
Leggi Tutto
Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] dalla presenza di una sua copia. Tuttavia, l'analisi delle reti biologiche indica che la loro efficacia è associata principalmente a nel 1952 da Alan Turing per spiegare lo sviluppo degli organismi viventi, un meccanismo basato su processi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita dellabiologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita dellabiologia come scienza autonoma
Negli [...] il naturalista francese caratterizza la scienza della vita in un modo che probabilmente si potrebbe, mutatis mutandis, sottoscrivere ancora oggi: la biologia è "un insieme di considerazioni sulla natura, le facoltà, gli sviluppi e l'origine dei corpi ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] può chiamare, in mancanza di un'altra parola, la 'biologia' cartesiana, il principio della vita è il calore e non l'anima, come nel fisiologo svizzero una celebre polemica, fondamentale per lo sviluppo del vitalismo. Occorre d'altronde chiarire che l ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] sia di quella che, successivamente, verrà chiamata 'biologia generale'. Una terminologia analoga si riscontra anche per animale risultarono infatti euristicamente più fecondi per lo sviluppodella fisiologia vegetale di quanto non lo fossero state ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] chimica allo sviluppo di uno stile di ricerca analogo a quello delle indagini su vasta scala e del lavoro d'équipe che negli anni Sessanta e Settanta aveva caratterizzato la fisica e la biologia.
Gli strumenti tecnici e fisici non erano mai stati ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] modificazione degli altri. Così, un solo germe, sviluppandosi successivamente, ha creato un gran numero d'individui della disciplina che Ernst Mayr (1988) ha chiamato "la biologia del funzionamento", fondata sull'esperienza, contro "la biologiadell ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppodella biochimica
Claude Debru
Lo sviluppodella biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] termine 'biochimica', alcuni decenni dopo quella del termine 'biologia', rimanda tuttavia a una visione in qualche misura unitaria.
Le origini
Notevoli difficoltà hanno ostacolato lo sviluppodella biochimica. È stato necessario più di un secolo di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] anche se ben poco coinvolto con le vicende del trasformismo biologico. Rimosso nel 1880, con l’accusa di ateismo, dal 1977.
Bibliografia
A. Carugo, F. Mondella, Lo sviluppodelle scienze e delle tecniche in Italia dalla metà del XIX secolo alla ...
Leggi Tutto
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...