La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] a punto dai genetisti dei microorganismi, quando la biologia molecolare era ancora agli inizi, e fu poi utilizzata come tecnica raffinata per lo studio dellosviluppo embrionale del moscerino della frutta, D. melanogaster (Greenspan 1990).
I mutanti ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] piante erbacee. Questa tensione fra la logica dell'Organon e la pratica delle opere biologiche giocò un ruolo importante nei dibattiti del XVIII secolo. Una soluzione aristotelica a questo problema fu sviluppata nel XVI sec. da Andrea Cesalpino (1519 ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] con un approccio di tipo meccanico-causale sulla base della teoria evoluzionistica. Allo stesso tempo egli sviluppò in due volumi un programma di ricerca per l'intera biologia, raccogliendo sotto il concetto generico di 'morfologia' sia l'anatomia ...
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L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] attenzione ai pesci fossili, il potenziale interesse di questa classe di vertebrati per la geologia e la teoria dellosviluppo progressivo era considerevole: i pesci sono comparsi molto prima dei rettili e coprono un lunghissimo segmento di storia ...
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L'Ottocento: biologia. Zoologia e tassonomia animale
Ilse Jahn
Zoologia e tassonomia animale
Agli inizi dell'Ottocento la zoologia non godeva ancora, in ambito accademico, di un pieno riconoscimento; [...] Müller (1801-1858) con l'introduzione della storia evolutiva e dei nuovi metodi dellabiologia marina in tassonomia. Grazie all'analisi dello stadio larvale degli echinodermi egli sviluppò un nuovo sistema degli Echinodermata, incoraggiando numerosi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] 1988). Il volume di Storia dellabiologia e della medicina (1962), di Montalenti nella Storia delle scienze coordinata da Nicola Abbagnano, resta uno dei testi di consultazione più importanti sullo sviluppo del pensiero biologico. L’ultimo suo lavoro ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] della specie (Sul nido della Mantis religiosa, in Naturalista siciliano, II [1898], pp. 1-9; Sulla biologiadelle Mantidi dibattuti allora, quelli dellosviluppo a mosaico o regolativo, della regolazione e della rigenerazione, degli stimoli ...
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JUCCI, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rieti da Aurelio e da Giovanna Campanelli il 28 giugno 1897. Dopo aver seguito studi classici si laureò in scienze naturali all'Università di Roma il [...] a quella verso lo sviluppo ininterrotto. Lo J. riscontrò una proporzionalità tra i due fenomeni e, anzi, con questi risultati poté indicare, nella tendenza alla partenogenesi, un ottimo reattivo biologicodelle capacità metaboliche di razza ...
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GUARESCHI, Celso
Franco Farris
Nacque a Roma l'11 febbr. 1906 da Rinaldo e da Cleonice Borelli. Si laureò a Roma in scienze naturali con lode nel 1928. Allievo di G. Cotronei, direttore dell'istituto [...] che permetteva un'analisi minuziosa dellosviluppo embrionale (Metodo combinato della suscettibilità differenziale e dei colori . intendeva iniziare uno studio sistematico sulla biologiadella fauna termale della Sardegna. Dopo un primo lavoro sulle ...
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DODERLEIN, Pietro
Mirko Grmeck
Nacque a Dubrovnik (Ragusa in Dalmazia) il 2 febbr. 1809, da Luigi, ufficiale dell'esercito francese, e da Caterina Giorgi, discendente da una delle più illustri famiglie [...] il Museo di storia naturale di Palermo ed ebbe una influenza decisiva sullo sviluppodella zoologia e sul progresso dellabiologia marina in Sicilia.
Per un lunghissimo periodo della sua attività scientifica, quasi un quarto di secolo, il D. pubblicò ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...