Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] a mammiferi estinti da lungo tempo. Infine, l'Origine delle specie di Ch. Darwin (1859) dimostrò che la teoria della selezione naturale offriva un principio per integrare lo sviluppoevolutivodella specie umana e spiegava l'accresciuta capacità di ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] forme di vita. Questa rapida dinamica evolutiva si inquadra nel contesto della teoria degli equilibri intermittenti, secondo cui la storia della vita sulla Terra non è un processo continuo.
Anomalie dellosviluppo si associano a mutazioni dei geni ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] costituisce la premessa di tutti i successivi sviluppidella sua teoria evolutiva. Nei taccuini M e N analizzò origin of species svolse approfondite indagini nel campo dei processi biologicidelle piante e del loro adattamento. Con la stesura del ...
Leggi Tutto
Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] biologia organismica. a) Origini dellabiologia organismica. b) Biologiaevolutiva e biologia funzionale. c) Il concetto delle due biologie ', i quali sono responsabili dellosviluppodelle specifiche parti dell'embrione. La perdita di metà ...
Leggi Tutto
Meteorologiche, previsioni
AAndrea Buzzi
di Andrea Buzzi
Meteorologiche, previsioni
sommario: 1. Cenni storici. 2. I modelli numerici di previsione e l'avvento del calcolatore elettronico. 3. L'assimilazione [...] i varia da 1 al numero totale delle variabili, n), la legge evolutiva si può esprimere con: dX/dt della fisica e della matematica (con applicazioni vastissime: dalla chimica, all'ingegneria, alla biologia, alla medicina, ecc). Soltanto con lo sviluppo ...
Leggi Tutto
La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] questi ultimi anni. Lo sviluppodellabiologia molecolare e dell'ingegneria genetica permette una biologica che non sia soltanto funzionale e meccanicistica ma anche evolutiva e dinamica.
Parallelamente alla diffusione dei concetti e delle ...
Leggi Tutto
Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] evolutivo, e tende a peggiorare lentamente fino al termine dell’accrescimento scheletrico, in particolar modo in corrispondenza dellosviluppo puberale (periodo di massimo aumento della si conoscono numerosi fattori biologici prodotti dalle piastrine ...
Leggi Tutto
Bioinformatica
Sergio Nasi
La bioinformatica, che ha per oggetto la gestione e l’analisi dell’informazione biomedica attraverso i computer, si è sviluppata grandemente sotto l’impulso del Programma [...] dellosviluppo, fino al livello cellulare.
Pathways biologici
La banca dati Reactome permette di esplorare eventi e pathways biologici fattori di trascrizione e per esaminare la conservazione evolutiva o la specificità di specie.
Molti metodi ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] le speculazioni sulla storia evolutivadella Natura (Rudwick 1997). Dall'altro lato vi erano coloro che sostenevano una concezione realistica dellosviluppodella storia della Natura e ammettevano la possibilità della conoscenza di questa storia ...
Leggi Tutto
Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] Jean Baptiste Lamarck, il geologo Charles Lyell e il maggiore dei biologi epigenetici, Karl E. von Baer. L'evoluzionismo di The origin di delineare le fasi dellosviluppodella cultura umana, il cui meccanismo evolutivo egli ritrova nell'effetto ...
Leggi Tutto
evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...
maturita
maturità s. f. [dal lat. maturĭtas -atis, der. di maturus «maturo»]. – In generale, condizione di ciò che è maturo. In partic.: 1. In botanica, la condizione delle spore, dei semi, e di altri organi vegetali, giunti al pieno sviluppo...