MAZZARELLI, Giuseppe
Zoologo, nato ad Ancona il 3 giugno 1870. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1891. Libero docente in anatomia comparata nel 1893, dal 1898 professore aggiunto e direttore [...] del M. interessa in modo speciale la biologia marina, nel qual campo egli è oggi considerato una delle maggiori competenze dell'Italia. Le principali sue ricerche riguardano la sistematica, la morfologia, lo sviluppo larvale dei Gasteropodi ...
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TINBERGEN, Nikolaas (Niko)
Nino Dazzi
Etologo olandese, nato a L'Aia il 15 aprile 1907. Laureatosi in biologia a Leida nel 1932, s'impegnò in studi sul comportamento di alcune specie d'insetti e uccelli [...] , considerata come branca della biologia anziché della psicologia, T. si è dedicato all'analisi delle strutture percettive e motivazionali del comportamento animale riuscendo, mediante un'originale e sistematica sperimentazione, a evidenziarne le ...
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VARIETÀ
Giuseppe Montalenti
. Biologia. - Gruppo della sistematica zoologica e botanica di ambito inferiore alla specie e alla sottospecie. Come il concetto di specie non è ben definito, così non lo [...] animali e piante. Naturalmente siamo ben lontani dal conoscere dal punto di vista genetico tutte le varietà distinte dai sistematici, ed è probabile che molte, considerate come vere varietà, siano soltanto varietà locali (v. razza; selezione; specie ...
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MONTGOMERY, Thomas Harrison
Edoardo Zavattari
Zoologo, nato a New York il 5 marzo 1873, morto a Filadelfia il 19 marzo 1913. Studiò in America e a Berlino. Dopo aver occupato per alcuni anni la cattedra [...] della sezione di quella stessa disciplina.
Si occupò di sistematica, di morfologia e di embriologia comparate, di ecologia, di ricerca e ipotesi di lavoro che fecero molto progredire gli studî di biologia cellulare.
Bibl.: E. B. Wilson, Th. H. M., in ...
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NAVAŠIN, Sergej Gabrilovič
Enrico Carano
Botanico, nato a Carevščina (Saratov) il 2 dicembre 1857, morto a Detskoe Selo il 10 dicembre 1930. Studiò presso l'accademia medico-chirurgica di Pietroburgo [...] la direzione dell'istituto di ricerche K. A. Timirjazev a Mosca.
Pubblicò pregevoli lavori nel campo della biologia e della sistematica dei funghi e dei muschi, ma soprattutto in quello dell'embriologia e citologia delle piante superiori. Meritano ...
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ZAVATTARI, Edoardo
Biologo, nato a Tortona il 21 ottobre 1883; prof. di anatomia comparata all'università di Pavia, dal 1923, poi di zoologia a Roma, dal 1935 al 1958. Socio della Società Italiana delle [...] e vertono sulla fauna, la parassitologia e patologia, le popolazioni e la biogeografia. Si è occupato anche di sistematica, di biologia generale e di storia della scienza.
Opere principali: La visione della vita nel Rinascimento e Bernardino Telesio ...
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VLACOVICH, Giampaolo
Primo Dorello
Anatomista, nato a Lissa il 23 ottobre 1825, morto a Padova l'11 gennaio 1899. Fece gli studî secondarî a Zara e gli universitarî a Vienna, dove si laureò in medicina. [...] di anatomia a Padova. Coltivò specialmente l'anatomia sistematica, interessandosi anche della fisiologia. La sua produzione scientifica fu abbondante; parecchi suoi lavori si riferiscono alla biologia del baco da seta, altri riguardano anomalie, ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] ciascun ‛luogo' si distingue per un'organizzazione ‛sistematica', per ‛leggi strutturali' differenti: ‟le leggi dell potente dell'organismo vivente, che è insita nella natura biologica e comprende aspetti della vita quali la sessualità, la fame ...
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Farmacogenomica
GGianni Cesareni
di Gianni Cesareni
Farmacogenomica
sommario: 1. Definizione. 2. Farmacologia razionale. a) Identificazione dei bersagli. b) Convalida dei bersagli. c) Progettazione [...] dello sviluppo di tecnologie per determinare in maniera sistematica le strutture tridimensionali di un gran numero di risultati potessero innescare una serie di progressi delle scienze biologiche con conseguenti benefici per la salute umana. In attesa ...
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MONTALENTI, Giuseppe
Ernesto Capanna
– Nacque ad Asti, il 13 dic. 1904, da Paolo e da Ida Bertola.
Il padre, magistrato di elevato ruolo ad Asti, proseguì una tradizione familiare di giuristi, non seguita [...] per l’odierna visione settoriale e specialistica dei differenti distretti della moderna biologia, l’evolversi degli interessi di ricerca del M. dalla fisiologia e sistematica degli insetti, attraverso l’embriologia sperimentale, alla genetica. Non si ...
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sistematica
sistemàtica s. f. [dal fr. systématique, femm. sostantivato dell’agg. systématique «sistematico»]. – 1. Ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio e identificazione delle relazioni tra gli esseri viventi e i fossili...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...