LINGUE, REGNO DI GERUSALEMME
LLaura Minervini
La situazione linguistica del Regno di Gerusalemme non si può isolare da quella degli altri stati crociati, cioè, all'epoca di Federico II, il Regno di [...] il greco è lingua materna della maggior parte dei ciprioti ‒ l'isola è sottratta nel 1191 da Riccardo Cuor di Leone all'Impero bizantino ‒ e di buona parte degli abitanti di Antiochia, ed è lingua di culto dei cristiani melchiti, presenti in tutto il ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] 1752, col. 577).
Molti studi condotti da Politi per illustrare Marziale, Lucrezio, Erodoto, gli Etimologici di Andromaco e Stefano Bizantino, rimasero inediti, così come rimasero inedite varie note sulla vita e le opere di Angelo Poliziano tratte dai ...
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Gli allofoni (o varianti) sono le diverse realizzazioni concrete che un fonema ha nella catena parlata. Per es., a due pronunce della parola pane, di cui la prima contiene una [a] e la seconda una [æ], [...] dal greco z come in [aˈʣɔto] azoto e diventa sonoro geminato [dːz] quando ha altre derivazioni, come [bidːzanˈtino] bizantino, (dal tardo latino) o [aˈdːzurːo] azzurro (dal persiano) (Canepari 1983: 54). Inoltre /ʦ/ si realizza sonoro nel Lazio ...
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Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] alla Via Traiana, congiungeva la P. a Roma.
Con la caduta dell’Impero d’Occidente, la regione fu disputata da Bizantini, Longobardi e Franchi e insidiata dai Saraceni. Avviate verso un’autonoma organizzazione civile e militare, alcune città, con una ...
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Vecchio Testamento. - Critica del testo. - Gli anni che vanno dal 1960 al 1975 sono stati dedicati particolarmente alla progettazione e alla pubblicazione di edizioni critiche della B. ebraica e delle [...] greco (che altri autori invece ritengono come "aramaismi" di antica origine). Per quanto riguarda il testo "Cesariense" e "Bizantino" sono da segnalare saggi di ricostruzione di forme antiche del testo sulla base di confronti di manoscritti o di ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] dell'uso pratico e documentario (secoli 12°-14°). Nell'Europa orientale, caratterizzata dall'influenza o dal diretto dominio bizantino, furono elaborate fra 9° e 10° secolo due nuove scritture per i popoli slavi, la glagolitica, creata intorno ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] scrittorie diverse (Maraschio 1993: 156-158). Per es., testimonia di un antico legame con la lingua e la cultura bizantina la carta cagliaritana del giudice Costantino Salusio (1089-1103), nota anche come Carta greca di Marsiglia, scritta in volgare ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] rielaborò tuttavia in modo indipendente i suoi modelli greci, il principale dei quali va identificato nei Kanónes del grammatico bizantino del IV sec. Teodosio d'Alessandria. Un esempio perspicuo del suo processo di adattamento delle idee greche si ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] Abbasidi fissarono la loro residenza nell’Iraq e fondarono Baghdad, la S. rimase base della guerra santa contro l’Impero bizantino e, poco dopo, sostituì al legame con Baghdad la dipendenza dall’Egitto o la formazione di emirati indipendenti. Nell’11 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] . L’inaugurazione nel 1397 del primo insegnamento della lingua greca nell’Università di Firenze, tenuto dall’umanista bizantino Manuele Crisolora, fu la chiave che in prospettiva garantì l’accesso a una cospicua biblioteca scientifica. Con Platone ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.