DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] ai suoi armamenti, e valutata in 100 milioni di dollari l'entità delle riparazioni di guerra dovute all'URSS.
Il bloccosovietico, l'Inghilterra e la Francia agirono esclusivamente in funzione dei loro interessi di potenza e di sicurezza, gli Stati ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] ciascun paese pescava nelle sue acque territoriali. La pesca illegale a livello industriale è nata con il crollo del bloccosovietico, quando la criminalità organizzata ha messo le mani sulla flotta mercantile russa e i pirati cinesi hanno iniziato a ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] tedesca, hanno aperto la strada all'estensione delle Comunità all'Europa orientale.In effetti, dopo la dissoluzione del bloccosovietico gli ex satelliti dell'URSS hanno manifestato l'intenzione di aderire o di associarsi alle Comunità e la stessa ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Ristrutturazione
Zuoyue Wang
Ristrutturazione
Gli Stati Uniti divennero una grande potenza scientifica mondiale grazie al forte impegno delle istituzioni, [...] distrazione clandestina di materiale fissile dagli usi civili a quelli militari. Le nazioni partecipanti, non appartenenti al bloccosovietico, ricevettero dagli Stati Uniti i materiali, la tecnologia e i finanziamenti necessari alla costruzione e al ...
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Torino
Margherita Zizi
La città della Fiat
Capitale del Regno di Sardegna e per un breve periodo dell’Italia, Torino è uno dei principali centri industriali del paese grazie soprattutto alla presenza [...] a 861.644 abitanti) è stata controbilanciata da consistenti flussi migratori dall’Africa, dai paesi dell’ex bloccosovietico e dall’Asia: nel 2000 gli stranieri rappresentavano il 4,1% dei residenti. I processi di ristrutturazione industriale ...
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Serbia e Montenegro, storia di
Francesco Tuccari
Dopo la dissoluzione della federazione iugoslava
Serbia e Montenegro, quello che resta della Iugoslavia, sono anche le due entità storico-politiche più [...] un forte impulso al movimento dei cosiddetti paesi non allineati, ossia non schierati né con gli Stati Uniti né nel bloccosovietico. Lo strappo con l’URSS fu in parte ricucito intorno alla metà degli anni Cinquanta. Ma rimase irreversibile nella sua ...
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Chruščëv, Nikita Sergeevič
Stefano De Luca
Uno dei principali protagonisti della storia sovietica
Nikita S. Chruščëv è stato per un decennio il segretario del Partito comunista dell'Unione Sovietica: [...] e infatti promosse la riconciliazione con la Iugoslavia di Tito (1955), che si era precedentemente allontanata dal bloccosovietico. Ma quando tali posizioni aprirono la strada a tentativi di riforma in senso democratico dei regimi comunisti ...
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Ceca, Repubblica
Giovanni Calafiore
Stefano De Luca
Al centro dell'Europa
Quando si parla di Mitteleuropa, di "Europa di mezzo", si parla anche e soprattutto della Repubblica Ceca: il territorio più [...] guerra mondiale la Cecoslovacchia divenne un paese comunista, che entrò a far parte del bloccosovietico e subì nel 1968 l'invasione da parte dell'Unione Sovietica a causa di un tentativo di liberalizzazione del regime (la famosa Primavera di Praga ...
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(propr. Fidel Alejandro Castro Ruz) Politico cubano (n. Finca Manacas, Birán, 1926). Oppositore del dittatore F. Batista, nel 1953 guidò un attacco contro una caserma di Santiago de Cuba. Condannato a [...] del movimento dei Paesi non allineati dal 1979 al 1982, ha guidato al suo interno la componente più favorevole al bloccosovietico. Dopo lo scioglimento dell’URSS (1991) si è trovato sempre più isolato in seno alla comunità internazionale. Al ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] Dc
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989 e, due anni dopo, con il collasso definitivo del bloccosovietico è venuto meno un sistema di relazioni internazionali, imperniato sul bipolarismo Est-Ovest, con importanti riflessi nella vita politica ...
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blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...