UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] a prescrizioni morfologiche definite che esulassero cioè dalla necessità, espressa per es. nel 1225 nelle Constitutiones di Guglielmo di Blois, vescovo di Worcester, di essere decens et honesta (Mansi, XXIII, col. 176).Di grandezza variabile e forma ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] di un doppio sifone costruito per fornire l'acqua, prelevata da uno stagno a quota inferiore, ai giardini del castello di Blois, posti in posizione elevata. Morosini attesta che si tratta di un'opera in corso di completamento nel 1504 (Brenzoni, pp ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] il codice di Oxford, Bodl. Lib., Douce 213), quello dei duchi di Normandia (Parigi, BN, fr. 129), quello della corte di Blois forse di Diana di Poitiers (Parigi, BN, fr. 239), uscito dall'atelier del 'Maître de Sir John Fastolf', e quello derivatone ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] della Francia, accogliendo l’invito del nuovo re Francesco I.
Viene ospitato nel castello di Cloux (oggi Clos-Lucé), presso Blois, dove il 10 ottobre riceve la visita del cardinale Luigi d’Aragona, descritta dal segretario Antonio de Beatis: Leonardo ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] tradizioni di epoca sassone. A Winchester si ebbe, rispetto al periodo sassone, un profondo cambiamento: nel Salterio di Enrico di Blois (Londra, BL, Cott. Nero C.IV) - vescovo di Winchester (1129-1171) e fratello del re Stefano (1135-1154) - fu all ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] altro che secondo che mi verrà alla fantasia", come riferisce l'ambasciatore fiorentino Francesco Pandolfini presso il re di Francia a Blois il 12 gennaio di quell'anno (mentre L. è a Milano), scrivendo ai Signori di Firenze, non sappiamo più niente ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] , 1991, pp. 22-28, 57). Una delle deformazioni più sorprendenti del busto antico diademato di profilo è nel tipo francese di Blois-Chinon, poi diffuso a Chartres e in molte altre zecche (secc. 11°-12°), dove il profilo assume la forma di una L ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] ; F. G. Lo Porto, Tombe arcaiche tarentine con terrecotte ioniche, in Boll. d'Arte, XLVII, 1962, pp. 153-170; F. Blois-D. Dell'Amore, Antichità romana nell'Ospedale Militare Marittimo di Taranto, in Annali della Medicina Navale, LXVII, 1962, pp. 113 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Castiglia, con l’imperatore e anche con i cantoni svizzeri, ed estesi anche ad alcuni Stati italiani: il trattato di Blois (15 aprile 1499) assicura alla Francia l’alleanza militare di Venezia; gli interessi nepotistici di Alessandro VI, che ottiene ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , prese la sua decisione: combattere e trattenere con la diplomazia gli avversarî maggiori sopra il continente (trattato di Blois del 1498); contenere, senza impegnare troppe forze, i minori (in Friuli); scendere con tutte quelle disponibili per mare ...
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