BONELLI, Manfredo
Alfredo Cioni
Dalle sue sottoscrizioni editoriali apprendiamo che egli fu nativo di Strevo (Asti), per quanto esista una località Bonello nell'alto Monferrato da cui potrebbe derivare [...] in volgare da Giorgio Sommariva pubblicata in data 26 sett. 1496. Comune è ancor oggi la ristampa dei trattati di Giovanni Boccaccio: Genealogiae. De montibus et sylvis, edito, il 25 marzo 1497; è questa una delle pochissime opere in latino edite dal ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] di Dante (di cui due del sec. XIV: IX, 153, 157), quattordici del Petrarca (quattro del sec. XIV), nove del Boccaccio (due del sec. XIV), e uno di Iacopone da Todi, nonché interessantissimi statuti di città, di confraternite, compagnie ed arti di ...
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RESTA, Gianvito
Gabriellla Albanese
RESTA, Gianvito. – Nacque a Taranto il 7 maggio 1921 da Domenico, ferroviere, e da Letizia Mazzarino.
Conseguito il diploma magistrale nella città natale, nel 1937 [...] suoi materiali di lavoro rimasti inediti. Lo studio sulla poesia bucolica di Giovanni Boccaccio rimase punto di riferimento per la definizione del Codice bucolico boccacciano (1975) grazie alla sinergia del vaglio critico sulla ricezione dei bucolici ...
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ROGERI de Pacienza
Cristiana Anna Addesso
ROGERI de Pacienza (de Patientia). – Nacque a Nardò (Lecce) nella seconda metà del Quattrocento, in data incerta, così come è incerta la grafia stessa del secondo [...] , mescola il motivo del trionfo con quello della visione (i Trionfi di Francesco Petrarca e l’Amorosa visione di Giovanni Boccaccio) per rivolgere un più raffinato elogio alla regina Isabella. L’operetta è posteriore rispetto a Lo Balzino, non perché ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] ms. 134 (C 17): Censura di un sonetto del Sig.re Angelisti da Macerata abitante in Venezia (cc. 2r-9r); Difesa del Boccaccio da certe accuse dategli dal Castelvetro (cc. 9v-24v); ms. 1491/1: Storia dello Studio di Perugia (cc. 1r-32v: frammento); ms ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] fino al termine della carriera accademica.
Del 1965 è l'edizione commentata del Trattatello in laude di Dante di Boccaccio per la "Biblioteca universale Rizzoli (BUR)", cui seguì la cura delle Opere del medesimo autore nella collana di "Classici ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] le sue opere minori si annoverano traduzioni in latino della canzone Vergine bella del Petrarca e di tre novelle del Boccaccio. Questa versione latina fu a sua volta tradotta in versi francesi da François Habert che attribuì la versione latina delle ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] proprio nell'ambito del Certame; "degnità", che egli rivendicava più ancora che ai tre grandi trecentisti (Dante, Petrarca, Boccaccio), agli "odierni poeti" impegnati, appunto, nella gara poetica del momento. Grazie anche al D., quindi, la "quaestio ...
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GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] stesso anno al Petrarca fecero seguito infatti l'Archadia di I. Sannazzaro, gli Asolani del Bembo, il Labirinto d'amore di Boccaccio e le Epistolae familiares di Cicerone, la più rara delle sue edizioni, citata sì, ma mai vista neppure dai maggiori ...
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TOMIZZA, Fulvio
Giona Tuccini
– Nacque a Giurizzani, contrada di Materada, nei pressi di Umago (Croazia), il 26 gennaio 1935, secondogenito di Ferdinando, piccolo proprietario terriero e commerciante, [...] da nuove ricerche d’archivio, si chiuse la serie storiografico-archivistica dello scrittore istriano, insignito nel 1994 con il premio Boccaccio.
Colpito da un male inesorabile al fegato, morì a Trieste il 21 maggio 1999 e, per sua volontà, venne ...
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boccaccia
boccàccia s. f. [pegg. di bocca] (pl. -ce). – 1. Bocca grande e sgraziata o sformata; si usa soprattutto come espressione di spregio o riferito a persona maldicente o sboccata: chiudi questa b.; non dar retta a quella boccaccia....