BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] quale veniva a porsi dinanzi a un autore un modello prefissato di bello scrivere desunto dagli antichi e particolarmente dal Boccaccio, con effetti inevitabili di forzatura e dissonanza se non addirittura di falsità. Il B. non rinnega lo studio della ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] di L. è confermato da altri autori non meno significativi come Francesco Petrarca (Fam., XII 3; XXIII 18), Giovanni Boccaccio (Buccolicum carmen, ecloga IV) e Barbato di Sulmona (Faraglia). Secondo Petrarca, in lui i vizi della vecchiaia si univano ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] di questo periodo, la raccolta delle tragedie di V. Alfieri, le Istorie di N. Machiavelli, le opere di G. Boccaccio, traduzioni di prosatori greci e poeti latini. Le edizioni eleganti, in 8° grande, corrette e nitide, oltre a dargli credito ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] 1924-1926 aveva portato a termine una serie di sei Canzoni madrigalesche a 4, 5 e 6 voci su testi di Boccaccio, Petrarca e Dragonetto Bonifacio già iniziata nel penultimo anno di conservatorio; ad esse s’erano aggiunte varie musiche vocali (le ...
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FOLCHI, Ferdinando
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 2 maggio 1822, secondo dei tre figli di Francesco e di Maria Teresa Buoninsegni. Il padre era impiegato regio con le mansioni di staffiere. Il [...] nel 1854 Michelangelo e Lupo nella torre di San Miniato; nel 1855, Faust e Margherita; nel 1856, il Riposo; nel 1865, Boccaccio e la sua comitiva (catal., p. 13). Dalla Società promotrice di belle arti di Genova ebbe nel 1854la medaglia d'argento per ...
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Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] chi ben usa le lingue. Lingua volgare diversa dalla gramaticale. […] Non essere il secolo d’oro della nostra lingua quel di Boccaccio. Difetti de gli antichi. Contrassegni della perfezione d’una lingua. Secolo d’oro dell’idioma italiano dopo il 1500 ...
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LORENZO da Firenze (Laurentius de Florentia, Magister Laurentius, Lorenzo Masini)
Alessandra Fiori
Figlio di Tommaso o Tommasino, nacque presumibilmente a Firenze nei primi decenni del XIV secolo. Filippo [...] è rappresentato dall'alto numero di brani di L. composti su testo di famosi letterati dell'epoca: Giovanni Boccaccio, Niccolò Soldanieri, Franco Sacchetti, Gregorio "calonista" da Firenze. In mancanza di attribuzioni, per L., così come per tutti ...
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CICERCHIA, Niccolò
Pasquale Stoppelli
Nacque, probabilmente la Siena, da Mino, in un anno che secondo il Varanini dovrebbe contarsi tra il 1335 e il 1340. Sconosciuti, o quantomeno malnoti, sono gli [...] ai problemi della loro paternità, che ha proposto talvolta le attribuzioni più stravaganti: in un caso addirittura il Boccaccio.
I materiali utilizzati dal C., più che dagli Evangeli canonici, derivano da talune conipilazioni che nel Medioevo erano ...
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MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] che però lasciò la critica piuttosto scontenta. Nel 1867 fu, invece, nuovamente tra i premiati della Promotrice fiorentina con Boccaccio alla tomba di Virgilio.
Nel Museo civico di Pistoia è conservata la tela Cino alla tomba di Selvaggia datata 1870 ...
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Stoppa, Paolo
Nicola Fano
Attore teatrale e cinematografico, nato a Roma il 16 giugno 1906 e morto ivi il 2 maggio 1988. Fornito di uno straordinario talento espressivo e dotatissimo dal punto di vista [...] Vanini (1961), Viva l'Italia! (1961); con Visconti in Rocco e i suoi fratelli (1960), nell'episodio Il lavoro di Boccaccio '70 (1962) e in Il Gattopardo (1963), in cui è uno straordinario don Calogero Sedara. Ma non vanno dimenticati Alessandro ...
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boccaccia
boccàccia s. f. [pegg. di bocca] (pl. -ce). – 1. Bocca grande e sgraziata o sformata; si usa soprattutto come espressione di spregio o riferito a persona maldicente o sboccata: chiudi questa b.; non dar retta a quella boccaccia....