BREVIO, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia nella seconda metà del Quattrocento. Scarse e incerte le notizie sulla sua vita, che condusse per la massima parte nel Veneto: intraprese la via [...] della chiesa arcipretale di Arquà, sul cui muro esterno faceva apporre in quell'anno una lapide in onore di Dante, Petrarca e Boccaccio; dalle poche lettere, che di lui ci sono rimaste, sembra che in seguito sia vissuto tra Venezia e Padova, e che ...
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Favolista, letterato (Scarperia 1754 - Firenze 1825). Sacerdote, professore di matematica e filosofia, accademico della Crusca, ebbe fama per i Sonetti pastorali (1789 segg.), e soprattutto per le Favole, [...] 'ediz. del 1807 portò a cento il numero). Fu anche valente studioso ed editore di testi italiani (D. Cavalca, G. Boccaccio, G. M. Cecchi, il Lasca, B. Varchi). Particolarmente pregevole l'edizione delle opere di Lorenzo de' Medici compiuta poco prima ...
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PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] dei Ss. Giusto e Reparata. Nel frattempo lavorava a una delle sue opere giovanili più note: la statua in marmo di Giovanni Boccaccio per la piazza principale di Certaldo, eretta nel 1879, ma di cui già nel 1875 aveva eseguito il modelletto e i ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] come lui nei prediletti studi di letteratura: "il ritratto d'esso Missier mio Padre... e il Dante col Petrarca, e il Boccaccio, et appresso l'immagine che io feci far a Bologna del chiarissimo Missier Andrea Alciati mio precettore, e l'altre pitture ...
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MAGGINI, Francesco
Domenico Proietti
Nacque a Empoli, il 3 ag. 1886, da Mario ed Erminda Maestrelli. Nel luglio 1909 si laureò in lettere presso l'Istituto di studi superiori di Firenze.
Qui ebbe come [...] : D. De Robertis, Il libro della "Vita Nuova", Firenze 1961, pp. 81 s., 153; M.T. Casella, Nuovi appunti attorno al Boccaccio traduttore di Livio, in Italia medioevale e umanistica, IV (1961), pp. 77-129 passim; M. Petrini, F. M., in Belfagor, XXI ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] gli autori, ma, con o senza nome d'autore, egli inserì nell'opera sua larghi brani di opere latine del Petrarca, del Boccaccio, del Salutati, del Silvestri e di F. Villani. Per questo, come per altri aspetti, il libro più interessante è il XXX, De ...
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CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] Torino 1931, pp. 93-98.Vedi Francesco da Barberino, I documenti d'Amore, a cura di F. Egidi, II, Roma 1912, pp. 96 s.; G. Boccaccio, Decameròn, a cura di V. Branca, II, Firenze 1952, pp. 350 e nota 1, 352 e note 3-4. Le notizie degli eruditi dei secc ...
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CASTELLANI, Grazia (Graziano)
Paolo Orvieto
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XIV. Del C. possediamo dati biografici intermittenti, che non permettono di ricostruire organicamente [...] peste del 1348(cfr. Guerri, p. 1781, lo si intenda "allora io non esistevo" e lo si attribuisca al C. e non al Boccaccio. Pubblicata è una laude del C. che fu composta per la processione dei Bianchi dell'agosto dell'anno 1399 (ibid., pp. 167-169). Lo ...
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ALIGHIERI, Alighiero
Arnaldo D'Addario
Figlio di Bellincione di Alighiero, in documenti del marzo-aprile 1246 appare, con il padre ed i fratelli, partecipe di operazioni finanziarie, come garante o [...] A. è sembrata ad alcuni dantisti (Scartazzini) come un indizio della poca importanza della sua persona; opinione che risale al Boccaccio, il quale lo dice famoso più a motivo della sua paternità che non per l'importanza della sua attività, e parrebbe ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] ad A. D'Ancona, Firenze 1901, pp.85-95; J. R. Smith, The earliest lives of Dante translated from Italian of G. Boccaccio and L. B. A., New York 1901; A. Della Torre, Storia dell'Accademia platonica fiorentina, Firenze 1902, pp. 443-456; G. Gentile ...
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boccaccia
boccàccia s. f. [pegg. di bocca] (pl. -ce). – 1. Bocca grande e sgraziata o sformata; si usa soprattutto come espressione di spregio o riferito a persona maldicente o sboccata: chiudi questa b.; non dar retta a quella boccaccia....