Famiglia di origine romana discendente da Elio Galdo, tribuno militare di Pompeo Magno, passata con Druso Germanico in Svevia, donde la Casa de Waldi si diramò in Italia nei conti Gualdi di Rimini e Vicenza, [...] di Ischia nel 1300, sua figlia Restituta sposò Giovanni da Procida iunior e il loro amore fu narrato in una novella del Boccaccio. Si imparentarono con gli Aragona per le nozze di Nicola con Giovanna d’Aragona, unendo al proprio il cognome d’Aragona ...
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Artista francese esponente del movimento Fluxus e del situazionismo (n. Nizza 1942). La sua ricerca artistica è volta all’indagine sulle memorie dei luoghi, che l’artista rievoca suggestivamente attraverso [...] del centenario della Comune parigina (1971) o nelle opere realizzate nella cittadina di Certaldo (Firenze) in omaggio a Boccaccio e Pasolini (1980). All’intellettuale italiano P. ha inoltre dedicato nel 2015 una serie di poster affissi nei luoghi ...
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Rossi Stuart, Kim. – Attore e regista italiano (n. Roma 1969). Dopo l’esordio, da bambino, in Fatti di gente perbene (1974) di M. Bolognini, ha alternato lavori per la televisione (I ragazzi della valle [...] 2009) di F. Archibugi, Vallanzasca. Gli angeli del male (2010) di M. Placido, Anni felici (2013) di D. Luchetti, Maraviglioso Boccaccio (2015) dei fratelli Taviani, Tommaso (2016), di cui è stato anche regista, Gli anni più belli (2020) di G. Muccino ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] 34 (Arch. di Stato di Milano, Notarile, cart. 884), riguardanti in tre occasioni diverse lo stesso G. e suo fratello Boccaccio (detto anche Boccaccino).
Il G., nel periodo compreso tra il conseguimento della laurea in diritto civile e il suo ingresso ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] di Napoli, e di incontrare più volte lo stesso Benedetto Croce. Fu il momento della sintesi degli studi giovanili su Dante e Boccaccio, raccolti tra 1945 e 1948 in volumetti pubblicati, per uso degli studenti dell’Orientale, dall’amico De Luca, che a ...
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FORESE da Rabatta
Giovanni Ciappelli
Figlio di Ughettuccio di Bentivegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Rabatta (presso Borgo San Lorenzo, Firenze) o nella stessa Firenze.
La famiglia di [...] giurista o al rilievo della sua attività politica, quanto piuttosto e soprattutto alla circostanza di essere stato scelto dal Boccaccio quale protagonista di una novella del Decameron, la quinta della sesta giornata.
Come avverte l'autore, in questa ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] delle opere di Sallustio, con il marchese di Montrone diede alle stampe un Poema della Passione,allora attribuito al Boccaccio. Non limitando il suo impegno alla restaurazione della letteratura classica, il B. mirava alla valorizzazione degli ideali ...
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CANACCIO, Bernardo
Sergio Marconi
Nacque a Bologna nel 1297 da un Arpinello detto Canaccio, dell'antica e nobile famiglia degli Scannabecchi. Due anni dopo la sua nascita la famiglia, esiliata perché [...] C., gli attribuisce l'epigrafe, un esastico latino, che si legge ancora scolpita sul sepolcro di Dante a Ravenna. Giovanni Boccaccio, nella vita di Dante, racconta che Guido Novello aveva bandito un concorso per l'epigrafe sulla nuova tomba di Dante ...
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Critico letterario italiano nato a Padova nel 1936, fu allievo a Napoli di Toffanin e di Battaglia; in quell'università insegnò e animò una numerosa scuola, sino a che si trasferì nell'università [...] (al quale sono consacrati i suoi primi libri) e sul puntuale commento dei maggiori dei nostri classici della narrativa (da Boccaccio a Straparola, da Verga a Pirandello), dei quali ha pubblicato pregevoli edizioni.
Nato - nel solco della scuola di ...
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BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] conoscenza critica del poeta, uno dei cultori più entusiasti, ma anche più ingenuamente esteriori. Ai nomi di Dante e di Boccaccio è anche legata una delle edizioni critiche di maggiore impegno avviate dal B., quella delle Prose di Dante Alighieri e ...
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boccaccia
boccàccia s. f. [pegg. di bocca] (pl. -ce). – 1. Bocca grande e sgraziata o sformata; si usa soprattutto come espressione di spregio o riferito a persona maldicente o sboccata: chiudi questa b.; non dar retta a quella boccaccia....