MANNELLI, Amaretto
Arianna Terzi
Nacque a Firenze negli anni Trenta del XIV secolo da Zanobi di Lapo di Coppo.
I Mannelli, magnati fiorentini di un'antica casata d'Oltrarno, avevano torre, case e altre [...] G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, II, Milano 1991, p. 356 (lib. X, 158); Il Decameron di messer Giovanni Boccaccio tratto dall'ottimo testo scritto da Francesco d'A. Mannelli sull'originale dell'autore, [Lucca] 1761, pp. I-XX; V. Follini ...
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MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] .; R. Gandolfi, La cappella musicale della corte di Toscana, in Riv. musicale italiana, XVI (1909), pp. 506-530; A. Bonaventura, Il Boccaccio e la musica, ibid., XXI (1914), pp. 419, 435-442; E. Sanesi, Maestri d'organo in S. Maria del Fiore, in Note ...
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FORTINI, Bartolomeo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze il 24 ag. 1402 da ser Benedetto, che fu per pochi mesi primo cancelliere della Repubblica dopo la morte di Coluccio Salutati, e da una Margherita, [...] di Firenze sotto i Medici (1434-1494), Firenze 1971, p. 23; G. Auzzas, I codiciautografi. Elenco e bibliografia, in Studi sul Boccaccio, VII (1973), pp. 14 s.; D. Kent, The rise of the Medici. Factions in Florence 1427-1433, Oxford 1978, p. 188 ...
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CORTICELLI, Salvatore
Sabina Magnani
Nacque a Piacenza l'8 dic. 1689 da Alessandro e Elisabetta Gabrielli, ambedue bolognesi.
Di famiglia molto agiata, poté compiere i primi studi letterari a Roma, [...] . Le regole esposte sono in genere corredate da esempi tratti prevalentemente da scrittori dei sec. XIV e in particolare da Boccaccio, la cui prosa il C. considerava "la migliore che abbia la nostra lingua". Tali preferenze attirarono al C. critiche ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] all'Accademia Fiorentina, vi tenne le sue prime lezioni nel 1564, commentando, a quel che sembra, l'Alighieri e il Boccaccio.
Nel 1567 fu a Padova, ove frequentò i più noti letterati di quello Studio, e fra gli altri Sperone Speroni, Francesco ...
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CRONIA, Arturo
Sergio Cella
Nacque a Zara il 13 dic. 1896, figlio di Giuseppe, funzionario statale dell'amministrazione finanziaria, e di Ines Berettini. Compì gli studi nel ginnasio superiore di Zara [...] La fortuna di Dante nella letteratura serbocroata (ibid. 1965), Dante in Cecoslovacchia (Firenze 1965), La fortuna del Boccaccio nella letteratura ceca (Genova 1954). Gli ultimi contributi scientifici del C. sono le ricerche sulla letteratura bulgara ...
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PAOLO di messer Pace da Certaldo
Laura De Angelis
PAOLO di messer Pace da Certaldo. – Nacque, secondo quanto narra la Istoria attribuita a suo padre, il 20 maggio 1315, terzo dei quattro figli di messer [...] residente in quel comune e non sottoposto alla sua fiscalità.
Confinante di Paolo sia a Certaldo sia a Firenze era Giovanni Boccaccio, al quale, nel 1360, Paolo vendette un suo podere. Durante la guerra che vide scontrarsi, tra il 1362 e il 1364 ...
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BUTRICI (de Butricis), Massimo
Giuseppe Dondi
Le pochissime notizie che riguardano questo tipografo pavese, attivo a Venezia nel 1491-1492, derivano dai colofoni di sette delle nove edizioni a lui attribuite. [...] latina di Marsilio Ficino; il 19 agosto il De componendis versibus di Francesco Matarazzo; il 24 settembre la Fiammetta del Boccaccio e finalmente, il 23 genn. 1492, il Confessionale di s. Antonino da Firenze. A queste si dovrebbero aggiungere il De ...
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GHERARDO (Gerardo, Girardo), Paolo
Margherita Breccia Fratadocchi
Tipografo attivo a Venezia nel XVI secolo, del quale risultano ignote le date di nascita e di morte; poiché la sua produzione tipografica [...] da Piacenza, Enarrationes, 1550; F.M. Alunno, La fabbrica del mondo, 1555; G. Boccaccio, Il Decamerone… e le ricchezze della lingua volgare sopra il Boccaccio di F.M. Alunno, 1557).
Due le marche che contraddistinguono le edizioni del Gherardo. Nella ...
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Trinca, Jasmine. – Attrice italiana (n. Roma 1981). Dopo il felice debutto in La stanza del figlio (2001), per la regia di N. Moretti, è stata diretta da M.T. Giordana nella pellicola La meglio gioventù [...] nello stesso anno al Festival di Locarno; nel 2015 è stata tra le protagoniste della pellicola dei fratelli Taviani Maraviglioso Boccaccio, di quella di S. Castellitto, tratta dall'omonimo romanzo di M. Mazzantini, Nessuno si salva da solo e della ...
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boccaccia
boccàccia s. f. [pegg. di bocca] (pl. -ce). – 1. Bocca grande e sgraziata o sformata; si usa soprattutto come espressione di spregio o riferito a persona maldicente o sboccata: chiudi questa b.; non dar retta a quella boccaccia....