TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] 1268 ricoprì il ruolo di predicatore generale presso la Curia pontificia e svolse una proficua attività per promuovere gli studi, 1323 da Giovanni XXII, e l’11 aprile 1567, con la bolla Mirabilis Deus, papa Pio V lo dichiarò dottore della Chiesa. Nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova spinta espansiva
Il 13 aprile 1204 Costantinopoli – già caduta nelle mani dei crociati nel luglio [...] dicembre 1212 re di Germania e l’anno dopo, con la Bolla d’oro di Eger, si spoglia dei residui diritti nelle elezioni il 1231 e il 1235, all’istituzione dell’Inquisizione pontificia. I movimenti religiosi che si vanno diffondendo soprattutto nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerata a lungo come una reazione agli abusi ecclesiastici, la Riforma protestante [...] Un cinghiale devasta la tua vigna [...]”. Ma il 10 dicembre copia della bolla viene arsa sul rogo a Wittenberg insieme ai volumi delle decretali (le leggi pontificie): la rottura è ormai dichiarata. Lutero– forte della protezione dei suoi seguaci ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] benestare sia del papa, Martino V (che emanò in proposito una bolla in data 6 luglio 1430), sia del Senato veneziano. Fu quindi a Francesco Sforza, per riconquistare le terre della Marca pontificia di cui il condottiero si era impadronito. In questa ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] veronese un canonicato nella chiesa cattedrale e dal pontefice, con bolla del 20 marzo, la prebenda di S. Luca. Ritornato antichità profane e sacre discorrerà più volte nelle accademie pontificie; di moltissime iscrizioni fornirà copie al Maffei e al ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] dovuto alla breve permanenza a Ferrara della corte pontificia, andò incontro a un destino di decadenza 1923), pp. 128-133; J.A.F. Orbaan, Notizie inedite su L. L., in Boll. bibliografico musicale, IV (1929), pp. 9-14; J. Racek, Les madrigaux à voix ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] tra il 1309 e il 1313, nel quale fu presso la Curia pontificia di Clemente V ad Avignone, e anche presso le corti di Filippo conseguì il dottorato in utroque iure riconosciutogli con bolla papale del 28 marzo 1313 presentata al vescovo di ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] escludeva un valido diritto di Filippo alla successione. Quanto a C., una bolla di Pio V, confermata da Sisto V, vietava che le terre della anche, per la sua religiosa devozione all'autorità pontificia, egli non aveva mai pensato di venire veramente ...
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Perugia
Attilio Bartoli Langeli
Pier Vincenzo Mengaldo
Tra la fine del Duecento e l'inizio del Trecento P. occupò una posizione di assoluto rilievo tra i comuni dell'Italia centrale e di egemonia incontrastata [...] forza di due circostanze precise: la frequenza della corte pontificia, che tra l'altro, insieme con la presenza inizio del Trecento in M. Marti, D. e i poeti perugini del Trecento, in " Boll. Dep. St. Patria per l'Umbria " LXII (1965) 190-211 (ora in ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] tra i quali, il 17 settembre 1285, la bolla Iustitia et pax, altrimenti nota come Constitutio super . 357-450.
E. Dupré Theseider, Roma dal Comune di Popolo alla Signoria pontificia (1252-1377), Bologna 1952, pp. 255-59.
J. Haller, Das Papsttum ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...