GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] in sintesi anche in Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1868-69, pp. 123-129), nella quale ricostruiva la storia recente del brefotrofio cittadino e suggeriva - seguendo l'esempio di quanto aveva fatto R. Griffini a Milano - la chiusura della ruota, l ...
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SILVESTRI, Giovanni
Elisa Marazzi
– Nacque a Milano il 22 aprile 1778 da Antonio e da Anna Conti.
Nato nella parrocchia di S. Raffaele in una famiglia attiva nel commercio della seta, ultimo di 25 figli [...] ..., 1856). Ai figli si dovette anche la donazione di un esemplare di ogni opera pubblicata da Silvestri al brefotrofio milanese in cui il tipografo era stato educato e istruito alla professione; queste opere andarono ad arricchire la biblioteca ...
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SALTINI, Zeno
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Nacque a Fossoli di Carpi (Modena) il 30 agosto 1900, nono dei dodici figli di Filomena Righi e di Cesare Saltini.
Battezzato nella [...] chi viveva nel bisogno. La risposta fu notevole: già nel 1948 furono un migliaio i bambini educati in questo originalissimo brefotrofio; e andando verso il 18 aprile perfino Pio XII diede la sua benedizione («Faccia, don Zeno, faccia, è il papa ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] sfondo dei grandi temi della questione sociale. Del "lôcch" tracciava così l'emblematica storia individuale racchiusa fra il brefotrofio e l'ospedale, fatta di abbandono e bruciata già alla partenza della vita. Ma la plebe rappresentava anche la ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] la tela con Cristo che appare alla beata Lucia per l’altar maggiore della chiesa annessa al Conservatorio del brefotrofio di Narni intitolato alla beata (Borsellino, 1989). Nel gennaio dello stesso anno fu nominato cerimoniere dell’Accademia di S ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] dell'Annunziata, uno dei maggiori ospedali della città, opponendosi per ragioni igieniche a che fosse aperta una Maternità nel brefotrofio. Il 15 maggio 1876 fu nominato senatore del Regno, e giurò in giugno; ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio ...
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CUZZI, Alessandro
Franco Crainz
Nacque a Suna, (ora comune di Verbania, provincia di Novara), il 18 apr. 1849, da Giuseppe, negoziante e imprenditore, e da Mariarma Rattazzi. Compì gli studi elementari [...] e ginecologia.
Dette anche alle stampe il Regolamento organico e regolamento interno dell'Istituto ostetrico annesso alla maternità e brefotrofio di Modena, 1879, Modena 1882; la sua prolusione a Pavia, Il mio programma, in Ann. di ost., V (1883 ...
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brefotrofio
brefotròfio s. m. [dal lat. tardo brephotrophīum, gr. βρεϕοτροϕεῖον comp. di βρέϕος «bambino» e tema di τρέϕω «nutrire»]. – Istituto che accoglie, alleva e assiste i neonati illegittimi abbandonati o in pericolo di abbandono.
esporre
espórre (ant. spórre) v. tr. [dal lat. exponĕre, rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Mettere fuori, mettere in mostra, offrire alla vista: Non coprì sue bellezze e non l’espose (T. Tasso); e. un quadro, una statua;...