Fiorentino, la cui uccisione (Pasqua 1215) da parte degli Amidei e degli Uberti, perché avrebbe mancato alla promessa di nozze con la figlia di Lambertuccio Amidei, fu, secondo la tradizione (cfr. Dante, Par., XVI, 136 sgg.), la causa della divisione a Firenze tra guelfi e ghibellini ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Ranieri (Rinieri), detto lo Zingano
Massimo Tarassi
Figlio di Buondelmonte, era il capo del partito guelfo, che a Firenze aveva nei Buondelmonti la famiglia più autorevole. La sua vita [...] fino agli orecchi. Era la vendetta per l'episodio che ventiquattro anni prima aveva portato all'assassinio di BuondelmontedeiBuondelmonti, reo di aver tradito la promessa di matrimonio fatta alla figlia di Lambertuccio Amidei. In conseguenza, le ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] la vita di Firenze, specialmente dopo la divisione delle famiglie in guelfi e ghibellini a causa dell'uccisione di BuondelmontedeiBuondelmonti (1216). L'alterno prevalere ora degli uni ora degli altri, con le uccisioni, le distruzioni di case, le ...
Leggi Tutto
FIFANTI, Oderigo (Odarrigo, Oddo)
Massimo Tarassi
Figlio di Arrigo, nacque a Firenze probabilmente verso la fine del XII secolo, da un ceppo familiare di origine signorile che proprio in quel tempo si [...] racconta che nel 1216,mentre partecipava a un banchetto offerto da Mazzingo dei Mazzinghi, insultò Uberto degli Infangati che si era irritato, unitamente a BuondelmontedeiBuondelmonti, per l'insolente scherzo di un giullare che gli aveva sottratto ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Ranieri
Daniela Nenci
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII, primo dei sei figli di Rosso di Buondelmonte, che nel 1282 era stato armato cavaliere da Carlo d'Angiò principe [...] di Montecatini, inflisse una grave sconfitta ai guelfi, fra le cui fila combatteva anche il Buondelmonti. Il suo nome è infatti registrato nella serie dei feditori del sesto di Borgo, presenti alla battaglia. Nel 1324 fu eletto podestà di Orvieto ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Tegghia (Tegghiano, Tecla)
Massimo Tarassi
Membro influente della parte guelfa, era figlio di Buondelmonte, console di Firenze nel 1214, podestà di Volterra nel 1230 e cavaliere a spron [...] periodo il B. fu attivo membro dei consigli fiorentini, distinguendosi durante le ; R. Davidsohn, Storia di Firenze, III, Firenze 1957, p. 243; VI, ibid. 1965, p. 448; P. Litta, Le fam. celebri ital., sub voce Buondelmonti di Firenze, tav. VI. ...
Leggi Tutto
Antica famiglia fiorentina, che ha come capostipite un Abate d'Ildebrandino della Lombarda, console nel 1176. Ebbe le proprie case presso Orsammichele; seguì, dopo l'uccisione di Buondelmonte de' Buondelmonti, [...] (Inf., XXXII) colloca fra i traditori politici, perché nella battaglia di Montaperti (1260), tagliando la mano di Iacopo dei Pazzi che portava la bandiera della cavalleria fiorentina nella quale egli stesso militava, provocò, con la caduta di essa ...
Leggi Tutto
Altamura, Francesco Saverio
Pittore e patriota (Foggia 1822 - Napoli 1897). Trasferitosi a Napoli per frequentare la facoltà di Medicina, fu incoraggiato da Domenico Morelli ad abbandonare gli studi [...] la sua attività artistica avvicinandosi alla corrente dei macchiaioli e frequentando i circoli intellettuali della città 1861 prese parte con le Esequie di Buondelmonte de’ Buondelmonti alla prima Esposizione nazionale. Rientrato definitivamente ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] de' Cerchi e Simone Donati (sul Ponte ad Affrico), Pazzino de' Pazzi (uno dei quattro: sul greto d'Arno da S. Croce: cfr. III, 40) e del proposito dei loro consorti Amidei di dare una lezione a Buondelmonte de' Buondelmonti, "dissono voleano ...
Leggi Tutto
DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] 10 luglio 1552, sindaco della Camera del contado e infine nel giugno del 1554, membro dei Dodici buonuomini.
Nel 1552 il D. sposò Costanza, figlia di Zanobi Buondelmonti e di Maria di Luca Albizzi. Costanza era stata già sposata una prima volta con ...
Leggi Tutto
cosa fatta capo ha
còsa fatta capo ha. – Frase storica (propr. «una cosa fatta non può essere disfatta», cioè riesce al suo capo, al suo effetto) che, secondo le testimonianze di R. Malispini e di G. Villani, sarebbe stata pronunciata da Mosca...