CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] in Europa dalle Americhe. Caduta, nel 1624, Bahia in mano olandese, il CC. di soccorrerla ancora unavolta, purché fornito di truppe numerose e scelte, di denaro sufficiente a pagarle in dai pulpiti che, in fin dei conti, il C. era un uomo come tutti ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] inuna lega stipulata tra l'Inghilterra, la Spagna, l'Impero e il Papato tra l'ottobre del 1516 e il maggio del 1517, a cui il pontefice non aderì che all'ultimo momento, dopo ulteriori trattative con la Francia. Il C. era si recò più volte ad Ancona, ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] Russia sia inAmerica (Carteggio palizziano, fascio 6.4.11, cc. 429-430). Nel 1853 i suoi interessi per il mondo popolare sfociarono inuna serie di disegni, poi tradotti in incisione da Francesco Pisante, per l’illustrazione del libro in due volumi ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] italiana per l'America del Sud ( De Gasperi e C. Sforza alla Unavoltain misura assai maggiore le spese in conto capitale di quelle correnti. L'uscita dal "serpente monetario" erauna scelta obbligata, semmai tardiva. Il gabinetto, infine, era ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, inuna famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] C. era piombato inuna fase di abbattimento e di sconforto. C'entrava avere frequentato persone a loro volta sospette, gli venne ingiunto (6 America e il giornalismo di là. Certo, il C. godeva di una certa notorietà anche fuori di Toscana, specie in ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] in Inghilterra e, nel 1852, inAmerica meridionale.
Nel corso degli anni Cinquanta, inuna anni Ottanta era, secondo una stima della G. B. Lavarello e C. e loro fu probabilmente l' cinquanta addetti ciascuna.
Unavolta effettuata questa trasformazione ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] c’era proprio Adriano. Parri, ripensando a quell’episodio, raccontò (L’utopista positivo, in con Grazia Galletti – da cui ebbe una figlia, Laura – si trasferì di nuovo la cittadina creata inAmerica dal New Deal un esperimento volto all’integrazione ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] Borghese), dopo le quindici recite della stagione 1912-13 nelle quali Minnie era stata T. Poli Randaccio.
Anche in tale occasione G. Cesari puntualizza ancora unavolta le esuberanti doti artistiche, vocali e sceniche, della D.: "Come Minnie, la ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] inAmerica e in Asia. Il Giornale ecclesiastico ebbe presto una dell'università pavese), volta a colpire gli organi in materia dogmatica, morale, rituale, ecc. Ma la posizione del C. era ormai indebolita. Una sua sostanziale sconfitta fu il modo in ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] soprattutto l'autore della prima opera musicale americana, interpretata da attori americani e composta inAmerica. Il successo indusse il C. a pubblicare A selection of music... adapted with a piano-forte accompanyment (Baltimora 1823), che riscosse ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...