FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] 1890-1892; G. Giraud, Leåons sur le fonctions automorphes, Parigi 1920. Sugl'integrali di differenziali algebrici: C. Neumann, Vorlesungen über Riemanns Theorie des Abelschen Integrale, Lipsia 1884; F. Severi, Vorlesungen über algebraische Geometrie ...
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PACIOLI, Luca
Amedeo Agostini
Matematico, nato a Borgo San Sepolcro intorno al 1445, morto certamente dopo il 1509. Il suo cognome si trova scritto sotto varie forme: Paciolo, Paciuolo, e gli scrittori [...] si trovava a Perugia, dove compose per gli allievi un trattato di algebra; nel 1481 scrisse a Zara un altro trattato; insegnò anche a a stampa del Seicento di C.-G. Bachet de Méziriac (1612), J. Leurechon (1614), C. Mydorge (1630). La presenza ...
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TOPOLOGIA (v. analysis situs, I, p. 87; topologia astratta, App. II, 11, p. 1004; topologia, App. III, 11, p. 960)
Santuzza Baldassarri Ghezzo
La t. oggi è una delle discipline fondamentali della matematica; [...] introdotte e approfondite da G. W. Whitehead (1962), E. H. Spanier (1966), C. R. F. Maunder (1970) e A. Dold (1972) - v. topologia, in App. III loc. cit. e algebra omologica, in questa Appendice.
La coomologia di uno spazio fornisce invarianti ...
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FISICA
Gilberto Bernardini
(XV, p. 473; App. II, 1, p. 950; III, 1, p. 619).- L'articolo che segue è una sintesi delle idee fondamentali e dei princìpi che hanno segnato, nei primi decenni del secolo, [...] della tecnica da un lato e della matematica (algebra e topologia in particolare) dall'altro.
Questa decorrere del tempo, può essere considerata quella di "causa-effetto" se c'è ragione di pensare che l'osservare A implichi necessariamente, dopo un ...
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Nato in Pavia il 24 settembre 1501 (secondo il Bertolotti, nel 1506), morto in Roma il 21 settembre 1576, fu uno degl'intelletti più forti e insieme degli spiriti più bizzarri del Cinquecento italiano. [...] Magna (Norimberga 1545) dove fu pubblicata per la prima volta anche la risoluzione algebrica delle equazioni di 4° grado, scoperta dal discepolo del C., Ludovico Ferrari. Il C. ha visto anche l'altro lato del problema di risolvere le equazioni: non ...
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Matematico, nato a Milano il 5 agosto 1855, morto a Napoli il 28 gennaio 1910. Studiò a Roma sotto la guida di Cremona, Beltrami e Battaglini, poi a Pavia con Casorati, e infine seguì a Berlino le lezioni [...] massimo comun divisore ecc. a polinomî interi di più variabili, v. algebra. Larga diffusione ebbero le sue Istituzioni di analisi algebrica, 4ª edizione, Napoli 1909.
Bibl.: Per una biobrafia del C. con l'elenco completo delle sue opere v. il cenno ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] della retta dei determinanti ∧t°pH¹⊗∧t°pH⁺. Così c=c₁(∧²W⁺)∈S₀ implica dim MS₋W(c)=0 e la somma algebrica delle soluzioni fornisce un invariante numerico n(c). Le classi per le quali si ha n(c)≠0 vengono comunemente dette classi di Seiberg-Witten ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] materiata di logica scolastica o scolasticheggiante e di algebra, ma limitata a lettura di poeti, storici cui oggi non avanzano se non piccoli frammenti. Intero e a stampa c'è pervenuto, invece, quell'altro abbozzo della futura Scienza nuova (come lo ...
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. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] dissociando l'elaborazione assiomatica della geometria e dell'algebra dal modo usuale di concepire i rispettivi termini, , a cura di A. Pasquinelli, Torino 1969, pp. 915-36); C. G. Hempel, The theoretician's dilemma, in Autori vari, Minnesota studies ...
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Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] di funzioni Ik e Ij è identicamente nulla: v. equazioni, XIV, pp. 137-38). Vengono attribuite a queste funzioni n valori costanti (c₁,...,cn) e si risolvono le equazioni algebriche Ik (q,p)=ck rispetto ai momenti canonici. Con le funzioni pk=Jk (q ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...