CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] - di membro del Supremo Consiglio Collaterale, la più elevata magistratura del Regno.
Amante delle lettere, mecenate generoso, il C. fu a sua volta autore di numerose rime, in gran parte perdute; rimane a stampa La psiche, opera pubblicata postuma ...
Leggi Tutto
CAMBIAGO (Cambiagus, de Cambiago), Cristoforo
Guglielmo Gorni
Figlio di Giacomo, nacque a Milano nella prima metà del sec. XV. Fu allievo di Francesco Filelfo, che in una lettera del 27 giugno 1467 [...] 1500), Milano 1948, p. 31; Id., Gli offici del Comune di Milano e del dominio visconteo-sforzesco, Milano 1968, p. 211. Il C. fu incluso da F. Arisi in Cremona literata, I, Parma 1702, p. 301; ma la sua origine milanese, sulla scorta di testimonianze ...
Leggi Tutto
Corra, Bruno
Gianni Rondolino
Pseudonimo di Bruno Ginanni Corradini, scrittore, drammaturgo e saggista, nato a Ravenna il 9 giugno 1892 e morto a Varese il 20 novembre 1976. Fu amico di F.T. Marinetti [...] in un testo coevo) è di grande interesse e utilità. Scrive C. nel saggio Musica cromatica, apparso nel libro Il pastore, il e Trenta con risultati di grande significato tecnico-espressivo. C. fu anche il firmatario, insieme a Marinetti, E. Settimelli ...
Leggi Tutto
Pollione, Gaio Asinio
Politico e scrittore romano (n. 76 a.C.-m. 5 d.C.). Fu avverso al primo triumvirato, e specialmente a Pompeo; divenne poi amico e collaboratore di Cesare, con il quale fu a Farsalo, [...] fatto legato della Transpadana, dove si occupò della distribuzione delle terre ai veterani. Nel 41 fu contro Ottaviano nella guerra di Perugia, nel 40 divenne console: nell’ottobre era tra i delegati di Antonio per la Pace di Brindisi, e come garante ...
Leggi Tutto
CAMBINI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze da Piero il 17 apr. 1423 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol. 443 bis, Ferza/S. Spirito, f. 11). Sposò nel 1459 Lena di Bernardo Sapiti (menzione [...] ., vol. 17, f. 57: nomina il 27 luglio, "mandata" il 31 agosto, partenza il 1º settembre, nessuna menzione del C.). Il Medici fu poi trasferito a Roma il 14 settembre e il 3 ottobre lo raggiunse il Guicciardini, per sostituire l'altro ambasciatore, O ...
Leggi Tutto
Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] sacri; 4) sulle cose sacre; 5) sugli dèi. Questa seconda parte, le antiquitates divinae, dedicata a Cesare, uscì nel 47 a. C. e fu forse la più celebrata e famosa opera di V., assai letta nei primi secoli imperiali (ancora Tertulliano e Agostino la ...
Leggi Tutto
Poeta greco (forse del 3º sec. a. C.), autore di un poemetto su Eracle, di cui abbiamo un frammento sui Cercopi; forse identificabile con un D. di Adramittio, poeta di epigrammi della Corona di Meleagro [...] (2º sec. a. C.). Vi fu anche un altro D. epigrammista, di Mileto. ...
Leggi Tutto
Poeta e filosofo scettico (320 circa - 230 a. C. circa); fu scolaro di Stilpone di Megara e di Pirrone di Elide. Scrisse un Περὶ αἰσϑήσεων ("Sulle sensazioni") e i Σίλλοι, satire contro i filosofi "dogmatici". ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] scrittore si verificò un fatto importante, che fu celebrato dal carme In morte di C. Imbonati (1806). M. pervenne insieme s'è avuta un'ed. con integrazioni: Tutte le lettere, a cura di C. Arieti e D. Isella (3 voll., 1986). Per il Carteggio (ma solo ...
Leggi Tutto
Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] M. frequentasse le lezioni di Marcello Virgilio allo Studio. Non c'è prova che conoscesse il greco. Tra il 1492 e e P. Boscoli contro i Medici, il 12 febbraio del 1513 fu arrestato e torturato. Sembra che rischiasse il carcere perpetuo e lo evitasse ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...