CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] , gozzoviglie, cariche splendide, posti cospicui, passatempi, e trastulli non interrotti. Questa è la via, che calcano comunemente, o che procurano di calcare più o meno, secondo che la sorte permette, quelli, che al presente professano il Vangelo ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] volta, a Totò.
Proseguiva intanto la stretta collaborazione con la napoletana Dolores Palumbo, che vide i due artisti calcare i maggiori palcoscenici italiani e comparire in varie pellicole tra cui Café chantant (1953, di Camillo Mastrocinque), altra ...
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ARBES (d'Arbes, Darbes, Derbes), Cesare
Ada Zapperi
Figlio del direttore delle poste del Friuli, nacque a Venezia intorno al 1710 (secondo il Bartoli nel 1708) ed esercitò per un certo tempo l'arte [...] comico consumato. L'anno dopo, ammalatosi gravemente, rimase a Bologna "in ordinata cura" per alcuni mesi; poi, impaziente di tornare a calcare le scene, rientrò a Venezia non ancora guarito e di lì a poco morì, il 24 febbr. 1778.
L'attività teatrale ...
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GIORDANA, Emilio (Claudio Gora)
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 27 luglio 1913, da Carlo, generale nell'esercito, e da Rosa Zardetto.
Nella città natale, dopo gli studi superiori in un istituto religioso, [...] la Janua Film, casa di produzione che puntava soprattutto su spot pubblicitari e documentari. Ma tornò anche, più volte, a calcare le scene.
Nel 1955 lavorò con il Teatro regionale emiliano, al fianco di Elena Zareschi; con questa compagnia portò in ...
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ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] patate, dell'assaggio dell'oro e dell'argento monetati. Particolare menzione meritano i suoi studi sull'utilizzazione della marna, della calce e del gesso per l'emendamento di certi terreni agricoli, onde l'A. si può annoverare tra i primi studiosi ...
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GEMMELLARO, Gaetano Giorgio
Pietro Corsi
Nacque il 25 febbr. 1832 a Catania da Carlo e da Caterina Malerba.
Dopo gli studi di medicina, compiuti per seguire la volontà del padre, il G. si recò nel 1854 [...] pp. 255-264; Monografia degli elefanti fossili di Sicilia, Palermo 1867 (con F. Anca); Studi paleontologici sulla Fauna del Calcare a Terebratula janitor del Nord di Sicilia, I-III, Palermo 1869-71; Sul trias della regione occidentale della Sicilia ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] la sua carriera con consigli e buone conoscenze. Fanny, allieva del padre, secondo la sua volontà non avrebbe dovuto calcare le scene ma, dopo aver fortuitamente sostituito, nell’estate 1832 al teatro degli Avvalorati di Livorno, Rosalbina Carradori ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] del teatro musicale, dotata come era di una eccellente tecnica e di una notevole estensione della voce. Per oltre vent'anni calcò con successo le scene d'Europa e delle due Americhe. Se agli albori della carriera la sua voce era maggiormente incline ...
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CASTRACANE DEGLI ANTELMINELLI, Francesco Saverio Giuseppe Baldassarre
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Fano il 19 luglio 1817 dal conte Leonardo, discendente del famoso condottiero lucchese, e dalla [...] diatomacee, la genesi geologica di diversi materiali fossili, come la lignite, di cui sostenne l'origine marina, il calcare friabile pliocenico, da lui riconosciuto come deposito lacustre, i tripoli, le farine fossili e così via. Molta diffusione ...
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FORTI, Achille
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Verona il 28 nov. 1878 da Arrigo e da Giulietta Forti; compì gli studi classici nella città natale. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'università [...] diatomacearum (in Atti della Soc. dei naturalisti di Modena, s. 4, X [1908], pp. 55 s.) che aveva rinvenuto nel calcare miocenico di depositi vicino a Marmorito (Alessandria) e a Bergonzano (Reggio Emilia); poi con Studi per una monografia del genere ...
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calcare1
calcare1 s. m. [dal lat. calcar -aris, der. di calx calcis «tallone»]. – 1. letter. Sprone, sperone. 2. Nei pipistrelli, processo osseo articolato con la caviglia del piede, che sostiene la membrana alare; detto anche calcaneo.
calcare2
calcare2 s. m. [dal lat. calcarius: v. calcareo]. – Roccia sedimentaria molto diffusa, costituita essenzialmente di calcite, per lo più a giacitura stratificata, usata come pietra ornamentale o da costruzione, per la produzione di...