La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La matematica
Karine Chemla
Annick Horiuchi
Andrea Eberhard-Bréard
La matematica
La rinascita della matematica e la tarda tradizione settentrionale
di Karine [...] del cerchio sullo specchio del mare di Li Ye.
Li Ye e l'algebra dei polinomi nel Nord della Cina
Tra il XII e il XIII sec., kx≡1[m], dove k e m sono interi dati; il calcolo raggiunge così un alto grado di generalità e di elaborazione. Questo metodo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] ’ costruttiva in età barocca (2004). Se è vero che il Barocco è l’età del grande sviluppo dell’algebra e del calcolo infinitesimale, e se «le curve dei grandi matematici del Seicento sono quasi sempre coniche: ellissi, parabole, iperboli; oppure ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] BD×DE=costante
Spiegheremo la dimostrazione di Valerio in termini algebrici. È una scelta che porta a non essere del potrebbe ricavare facilmente il centro di A, dato che è possibile calcolare il rapporto P:S. Questa, almeno, è la dimostrazione che ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] di una delle potenze della base; se nell'espressione algebrica uno dei coefficienti ci associati alla corrispondente potenza bi lo sia l'assenza di un approccio universale per il calcolo degli integrali per gli studenti dei nostri giorni.
Vedendo le ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] essi fossero. Davanti alla gran quantità di campi di numeri algebrici, ciascuno con le proprie sottili particolarità, Dedekind insisteva sulla superiorità delle idee pure rispetto ai calcoli e sull'importanza di una teoria, la più generale possibile ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] Cauchy si basava su un argomento di continuità da lui ritenuto del tutto evidente.
L'analisi algebrica costituiva la premessa alle lezioni sul calcolo infinitesimale vero e proprio, che Cauchy pubblicò nel 1823 nel Résumé des leçons […] sur le calcul ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] Hopf ℋ(n) dipendente solo dalla codimensione n della foliazione. Essa ha permesso di organizzare il calcolo e di codificare algebricamente la curvatura non commutativa, e ha dettato anche la corretta generalizzazione della coomologia ciclica per le ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] e automorfe. E poi ancora gli sviluppi della teoria delle equazioni differenziali e del calcolo delle variazioni, e i nuovi campi della teoria delle forme algebriche (e differenziali) e dei loro invarianti. "Non è imminente per la matematica ciò che ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] L’impostazione di Apollonio non è in alcun modo algebrica, riguarda soltanto aspetti qualitativi di tipo geometrico. Se dedicato alla teoria dei numeri (nel senso della teoria del calcolo numerico) – Pappo non presenta subito le proprie idee. Prende ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] un appropriato spazio di Hilbert H.
Per gli operatori normali A ∈ ℒ (H), si può estendere il calcolo degli operatori (v. 11; v. cap. 3, § b), in virtù della (14), sull'algebra di tutte le funzioni di Borel limitate su σ (A):
In particolare f → f (A ...
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algebrico
algèbrico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci). – Di algebra, che concerne l’algebra: calcoli a., somma a., analisi a., ecc.; in partic.: espressione a., ogni scrittura in cui compaiano numeri, lettere e indeterminate, queste ultime...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...