Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] l. indicano i vari elementi del sistema. Le relative regole del calcolo letterale dipendono dalle proprietà formali (o assiomi) delle operazioni definite nel sistema (➔ algebra).
La lettera come comunicazione
Nell’antico Egitto le l. erano scritte ...
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Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] transizione della centralità delle intuizioni matematiche dal linguaggio geometrico a quello algebrico. In E. l'unificazione della geometria algebrica con il calcolo integrale e differenziale divenne il fondamento della matematica; la sua convinzione ...
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Si chiama c. ogni numero della forma a + i b, essendo a e b due numeri reali relativi (positivi, negativi o anche nulli) e rappresentando il simbolo i (unità immaginaria o immaginario) la radice quadrata [...] i sono:
ecc. In base a ciò si hanno le seguenti regole di calcolo (fig. 2):
Quoziente:
(purché non sia contemporaneamente a = 0, b o campo di numeri. È anzi il corpo algebrico, algebricamente chiuso, che si ottiene ampliando il corpo dei numeri ...
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Matematico (n. Pisa 1175 circa - m. 1235 circa). È da considerarsi, per il suo Liber abbaci (1202; rielaborato nel 1228) e per la sua Practica geometriae (1220) tra i più grandi matematici del Medioevo. Influenzato [...] dei procedimenti della geometria greca e degli strumenti di calcolo elaborati dalla matematica araba e alessandrina.
Vita e di Abrāhām ben Ḥiyā (Abraham Iudaeus); un abbozzo di simbolismo algebrico (in ciò il F. può considerarsi il precursore di F ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] , che sono in relazione con le versioni differenziali della teoria di Galois per le e. algebriche. *
Equazioni alle derivate parziali e calcolo delle variazioni
di Mario Miranda
Insiemi di perimetro finito e teorema della divergenza. - Il teorema ...
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GIOCHI, Teoria dei
Giorgio Dall'Aglio
La t. dei g. è un modello matematico per lo studio delle "situazioni competitive", in cui cioè sono presenti più persone (o gruppi di persone, o organizzazioni) [...] e l'altro l'alternativa yj (il guadagno è inteso in senso algebrico: se aij è negativo, si tratta di una perdita). Per la ) e vengono quindi ricondotti alla trattazione già fatta. Il calcolo delle strategie miste minimax per i due giocatori, e del ...
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Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] di dette teorie all'inizio degli anni Settanta.
Per quel che concerne l'a., le strutture algebriche più importanti per i calcolatori non sono quelle ormai classiche della Moderne Algebra di B. L. van der Waerden (1930), ma altre. Tra esse: i loops, o ...
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NUMERI, Teoria dei
Enrico Bombieri
Gli sviluppi recenti della t. dei n. (v. aritmetica: Aritmetica inferiore o teoria dei numeri, IV, p. 370) hanno condotto alla soluzione di problemi fondamentali e [...] di questa equazione è ricondotta infine a un calcolo numerico finito, seppure estremamente lungo.
Il problema delle Uno dei risultati più famosi in proposito è il teorema di Roth: se α è algebrico, per ogni ε > 0 la disequazione ∣qα − p ∣ 〈 q- ...
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TOPOLOGIA (v. analysis situs, I, p. 87; topologia astratta, App. II, 11, p. 1004; topologia, App. III, 11, p. 960)
Santuzza Baldassarri Ghezzo
La t. oggi è una delle discipline fondamentali della matematica; [...] fornisce generalmente solo condizioni necessarie perché due spazi siano omeomorfi. Un importante problema della t. algebrica è perciò quello di trovare e calcolare un conveniente numero di funtori del tipo detto, e anche di valutare, per così dire ...
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Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] possono ora verificare facilmente utilizzando i comuni sistemi di calcolo simbolico (Reduce, Maple, Mathematica ecc.).Tra queste completata da E.Cartan alla fine dell'Ottocento.Tra le algebre di Lie semplici vi sono quattro famiglie infinite, il cui ...
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algebrico
algèbrico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci). – Di algebra, che concerne l’algebra: calcoli a., somma a., analisi a., ecc.; in partic.: espressione a., ogni scrittura in cui compaiano numeri, lettere e indeterminate, queste ultime...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...