velocità Nel linguaggio scientifico, con riferimento a una determinata grandezza variabile o a un fenomeno, in generale, elemento atto a caratterizzare la rapidità con la quale la grandezza varia in funzione [...] membri dell’equazione. Ma, ove si ipotizzi che V è stabile nel tempo (o che le sue variazioni hanno luogo nello stesso senso dellevariazioni di serve per il calcolodelle tavole di tiro, per il controllo della rispondenza delle cariche di lancio ...
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Matematico (Nancy 1854 - Parigi 1912), tra i più grandi dell'età a cavallo tra i secc. 19º e 20º; cugino di Raymond. Fu tra i più grandi matematici francesi del sec. XIX. L'attività scientifica veramente [...] scienze di Parigi, dove insegnò fisica matematica, calcolodelle probabilità, astronomia matematica e meccanica celeste. Insegnò della meccanica classica nuovi metodi di indagine come, per es., quelli legati alle nozioni di equazione alle variazioni ...
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Universo
Francesco Bertola
(XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, ii, p. 1064; III, iii, p. 1029; IV, iii, p. 735; V, v, p. 658)
Dai modelli di Friedmann all'Universo inflazionario
La teoria della relatività [...] nostro, che contempla il fenomeno dell'esistenza dell'uomo. Anche infinitesime variazioni nei valori delle costanti, per es., avrebbero non avrebbero potuto formarsi. Il calcolo mostra che, andando a esaminare la situazione dell'U. un secondo dopo il ...
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1. Le osservazioni astronomiche e una lenta, ma incessante evoluzione delle dottrine filosofiche e meccaniche della natura condussero alla legge della gravitazione universale (v. gravitazione, XVII, p. [...] pianeta nonè rigorosamente kepleriano e gli elementi ellittici subiscono dellevariazioni, dette perturbazioni, dovute all'influenza che il pianeta risente dagli altri pianeti. Il calcolo di siffatte perturbazioni, che si distinguono in secolari e ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] , considerando serrature a combinazione anziché dadi, per variazioni speciali con ripetizione, dove aveva un ruolo anche anche applicazioni del teorema di Pitagora, quali il calcolodell'altezza di una torre. La maggioranza degli esercizi riguardava ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] modo dall’osservazione non strumentale dellevariazionidella luminosità e della dimensione apparenti di Venere.
Il che si pone è: quali sono i valori di m e M? Gemino inizia col calcolare che la durata media di un mese anomalistico (P) è di 27;33,20 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] basati sull'idea di pesantezza posizionale. Nel suo calcolodella pesantezza potenziale, Biagio cerca con scarso successo di velocità di un mobile dovesse essere riferito a una variazionedelle sue cause. Fra le teorie criticate nel secondo capitolo ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] da γ: il primo addendo, 1/2, può essere calcolato ricorrendo soltanto al principio di equivalenza, determinando la deflessione che .
Di grande interesse è quindi la misura dellevariazioni temporali della costante H in funzione del tempo cosmologico. ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] apparente dell'astro e la variazione effettivamente osservabile, e come Tolomeo taccia su questa discrepanza. Tale silenzio potrebbe essere giustificato, se Tolomeo considerava il proprio modello lunare valido soltanto per il calcolodelle posizioni ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Il cielo
Chang Chia-Feng
Wang Rongbin
Sun Xiaochun
Huang Yi-Long
Chen Meidong
Il cielo
L'Ufficio astronomico
di Chang Chia-Feng
L'Ufficio astronomico era [...] del Sole. Il misurare la variazione (in lunghezza e in direzione) dell'ombra dello gnomone fornisce il modo più semplice eclittiche ed equatoriali, al calcolodella latitudine celeste della Luna, al calcolodello shicha (valore di compensazione ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...