DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] per la leadership aziendale avrebbero potuto derivare dai cambiamenti nell'assetto della proprietà provocati nel 1933 dal azioni Montecatini era paragonato all'investimento in titoli diStato.
Il divario con i grandi gruppi chimici stranieri ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] di temi che sarebbero stati apertamente discussi nelle comunità omosessuali (e successivamente in quelle queer) solo trent'anni dopo, il colpo che i due viaggiatori assestarono al mito di Casablanca come capitale mondiale del cambiodi ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] casa editrice al terzo piano di via Arcivescovado 7, nello stesso palazzo che era stato sede dell’Ordine nuovo di Antonio Gramsci. Tra le editrice a Torino, con bombardamenti, razzie tedesche, cambiamentidi sede (dall’allora via Mario Gioda a corso ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] Marca di Ancona mise in subbuglio le città e i poteri locali. Il M., temendo che il pericolo sforzesco si estendesse anche allo Stato malatestiano, si accostò a Francesco.
Per circa un quinquennio la Romagna non conobbe grandi cambiamenti politico ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] qualche mese dopo con il colpo diStato del 9 termidoro (27 luglio), che segnava la fine della Repubblica giacobina e di Robespierre. Nella mutata situazione politica giocava in modo negativo il provvisorio cambiodi cognome, che denotava un acceso ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] accettò questa soluzione, e in cambio nominò il G. uno dei quattro rettori dell'Accademia di Francia a Roma.
Secondo Wittkower suo genero, e Ambrogio Grana de Parisio.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Roma, Cartari Febei, voll. 12, 35, 67, 86, 87, ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] di una apologia retrospettiva, pagarono il prezzo della contraddizione tra un modello ancora proposto e il realistico riconoscimento dei cambiamenti p. 21; la documentazione archivistica dell'Arch. diStatodi Napoli, Coll. dei Dottori, lacunosa, ne ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] di redigere un progetto di costituzione che fu, per sua stessa ammissione, un semplice "prospetto de' cambiamenti annessi i suoi grandi amministratori, lo chiamò al Consiglio diStato dove il C., trasferitosi frattanto a Parigi con la famiglia ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] ridursi il loro spazio, anche perché i troppo disinvolti cambiamentidi fronte avevano ormai intaccato il suo prestigio. Nel sul tema Mussolini, uomo diStato (Mantova 1927), nella quale, prendendosi "la soddisfazione di esaminare anche un po' ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] a Firenze, quando ebbe la possibilità di frequentare assiduamente l’Archivio diStato. Nel 1982 pubblicò Il fiorino e il quattrino. La politica monetaria a Firenze nel 1300 (Bologna 1982; ristampato con cambiamenti significativi in Il governo della ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...