Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] essere relativamente recente o che esse siano soggette a cambiamenti evolutivi più frequenti rispetto ad altre zone del genoma 114,8 min). Da allora sono stati immessi in orbite circumterrestri centinaia di veicoli spaziali senza equipaggio.
S. per ...
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Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] . orientata al contenuto di olio nel chicco del granturco, che in seguito a s. verso l’alto è stato aumentato di tre volte, dal la s. direzionale può avvenire quando, in conseguenza dicambiamenti ambientali, uno dei fenotipi estremi è sottoposto a ...
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Scienza, detta anche fisica terrestre, che studia i vari fenomeni fisici (termodinamici, ottici, elettrici ecc.) che hanno luogo nell’atmosfera, sulla superficie e nell’interno della Terra. Si divide tradizionalmente [...] in tre branche fondamentali, corrispondenti ai tre statidi aggregazione (solido, liquido, gassoso) della materia che grande rilevanza politica e sociale. Basti pensare ai cambiamenti climatici e alle loro possibili conseguenze su salute, ...
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In geofisica, disciplina che studia la direzione fossile del campo magnetico terrestre e le sue inversioni attraverso la misura della magnetizzazione acquisita dalle rocce al momento della loro formazione [...] ai cambiamenti del campo geomagnetico; di conseguenza, il vettore paleomagnetico che si registra all’interno di una del campo magnetico stesso. La durata di una transizione (inversione) di polarità è stata stimata in circa 5000-10.000 anni ...
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Fisico italiano (n. Gorizia 1934); dopo aver lavorato presso la Columbia University di New York (1958-59) e l'univ. La Sapienza di Roma (1960), è divenuto ricercatore al CERN di Ginevra. Dal 1971 al 1988 [...] 2007 membro del gruppo dei consiglieri in materia di energia e cambiamenti climatici dell'Unione Europea, dal 2008 è consigliere 1984 gli è stato conferito il premio Nobel per la fisica insieme a S. van der Meer. La sua attività di ricerca si è ...
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GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] trascurabile. Questo tipo di risultato è generale per qualsiasi fenomeno di rifrazione in cui il cambiamentodi indice di rifrazione è piccolo (I circa 35.000 volte più grande di quella di Mercurio è stata osservata nel caso della stella binaria ...
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Disciplina che studia la risposta a stimoli, elettrici ed elettromagnetici ma anche chimici e magnetici, di molecole, aggregati atomici e molecolari di dimensioni nell'ordine dei nanometri. L'e. m. è di [...] essa anche lo studio dei sensori molecolari, ovvero di quelle molecole le cui proprietà fisiche cambiano in presenza di altre molecole. L'e. m. è multidisciplinare e fa ampio uso di fisica dello stato solido, chimica, scienze dei materiali e biologia ...
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SPETTROSCOPIA
Aldo Cingolani
(XXXII, p. 347; App. II, II, p. 876; III, II, p. 792; IV, III, p. 403)
Lo studio dei livelli energetici della materia, mediante tecniche di s. di assorbimento e di emissione, [...] X-ray Absorption Fine Structure) è stata una delle prime tecniche usate con la luce di sincrotrone. Con questo metodo viene misurata l'opportunità di osservare i cambiamenti dinamici strutturali che accompagnano fenomeni cinetici di sistemi ...
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. Studio dei fenomeni biologici in termini fisici e dell'azione di agenti fisici sugli organismi. In questo campo di studî ha particolare interesse e sviluppo il capitolo relativo all'azione biologica [...] di queste radiazioni fu di carattere eminentemente qualitativo e cercò di mettere in luce i cambiamenti osservabili in una grande varietà di - nettamente distinguibile, e senza via di mezzo, rispetto allo statodi partenza: una reazione, come si usa ...
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(App. III, I, p. 532; IV, I, p. 669)
Con e. ci si riferisce oggi a un complesso molto vasto di attività spesso appartenenti ad ambiti disciplinari e produttivi all'apparenza eterogenei. Purtuttavia gli [...] media, Imedia, erogata dall'alimentatore:
P = Va·Imedia.
Il segnale permane nella cella di elaborazione un tempo pari almeno a quello necessario a cambiare lo statodi carica delle capacità C della cella. Tale tempo τe sarà proporzionale (α) al ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...