Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] l'incendio di migliaia di documenti medievali e moderni, pubblici e privati, dell'Archivio diStatodi Napoli, insostituibili non presenta problemi seri, malgrado i numerosi cambiamenti politici ed economici che si sono verificati, particolarmente ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] 1368), ne descrive almeno sei tecniche.
Le annotazioni di un importante uomo diStato e storico, Sima Guang (1019-1086), a acquistato il relativo lotto di terra dalle divinità dell'oltretomba, in cambiodi una certa quantità di denaro. Durante il ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Tre Capitoli -, accompagnata dall'affermazione del diritto dicambiare parere nella ricerca della verità. Pur senza rivendicarne componenti di genere, di età, distato sociale, di carattere, espressione di singolare finezza psicologica e di competenza ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] suo successivo cambiamentodi opinione63: egli avrebbe trovato solo più tardi, per mezzo di ripetute rivelazioni, la strada verso la religione cristiana, ma allora avrebbe stabilito un legame particolarmente stretto con Dio e sarebbe stato in grado ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] e otto madāris superiori chiamate ṣaḥn (lett. cortili). Lo statutodi fondazione di questo complesso mostra uno scopo educativo molto diverso e riflette un notevole cambiamento nel sistema delle madāris ottomane. Tra le madāris turche registrate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] politiche più o meno clandestine o coperte tese a contrastare il nemico interno comunista, le voci ricorrenti di imminenti colpi diStato e cambiamentidi regime, poi l’esplosione del terrorismo politico dal 1969 alla metà degli anni Ottanta, con l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] propensione allo «ampliare»). Lo Stato espansivo è dunque opposto al vecchio modello diStato-città, chiuso nella sua statica , Machiavelli. La vita e l’opera dell’uomo che ha cambiato per sempre il pensiero politico, Roma 2013.
Si vedano inoltre, ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] , dal canto suo, sperava di realizzare una sorta di Chiesa distato. In più Federico contava di condizionare con il suo clero riconobbe mai centralità dominante nella vita del Regno. In cambio il sovrano pretese comunque una dichiarazione con cui i ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] , le tre invenzioni che, secondo Francis Bacon, avrebbero cambiato il mondo; anche la sua descrizione degli antichi orologi lignaggio, bensì ai risultati ottenuti agli esami diStato. A differenza di quelle precedenti, la terza Parte insiste sulla ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] dell’industria nazionale chiamata a cimentarsi nella fabbricazione di merci la cui domanda era sempre stata soddisfatta dalle importazioni. Attraverso questa via, si realizzò un cambiamento dell’apparato produttivo che ne modificò i caratteri ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...