Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] sia, come in Polonia, prendendo parte a coalizioni, sia (è il caso di Bulgaria e Romania) cambiando i propri colori politici. Fuori dei confini rumeni non ci sono state esecuzioni capitali e, tranne che nel caso della RDT, non si sono praticamente ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] moderate presenti in seno alla Chiesa. Come è stato giustamente notato27, il passaggio dal pontificato di Leone XIII a quello di Pio X segna un cambiamento, non di merito ma di metodo, laddove l’attendismo di Leone XIII lascia il passo a una condotta ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] suggerire aLeone XIII un cambiamentodi strategia per l’immediato avvenire e cioè un recupero di posizioni all’interno papato, avanzati per bocca del Segretario diStato monsignor Rampolla, il governo non ritenne di procedere sulla via che era per ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] sulle quali si reggeva il compromesso tra Stato e mercato tipico delle società di Welfare State (v. Sgritta, 1984). In misura tutt'altro che trascurabile, tuttavia, le esigenze dicambiamento derivavano anche da aspetti connaturati alla logica ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] non prenderebbe in considerazione i cambiamenti del carattere di Costantino. Al contrario dell’immagine negativa e statica di Voltaire, Gibbon delinea uno sviluppo personale dell’imperatore, come è stato mostrato prima trattando delle sue decisioni ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] . Si può in primo luogo notare un cambiamentodi accento tra il modo in cui Giuliano presenta . 32,1-5.
32 Porph., Sent. 32,63-70.
33 Questa interpretazione è stata avanzata da M. Zambon, recensione a Marinus, Proclus ou sur le bonheur, cit., ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] innovazioni originali: questo secolo coincise con un periodo di nuove scoperte e di straordinarie novità concettuali. Per esempio, la matematica mista registrò un rapido cambiamentodistatuto e assunse una posizione centrale nell'ambito delle ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] e Costantino come Cesare.
Lo scenario cambia ancora quando Diocleziano, Massimiano e Galerio 8,3), cioè che Costantino, per evitare di essere inseguito, rende inutilizzabili i cavalli del servizio postale diStato, il cursus publicus.
62 Paneg. 6 ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] in accordo con le loro richieste, una comune armonia di sentimenti fra tutti i servitori di Dio – i vescovi –, l’amministrazione generale degli affari diStato avrebbe beneficiato di un cambiamento, che nel contempo avrebbe avuto l’approvazione e la ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] quasi banale – e già nel 1958 Momigliano usa l’aggettivo ridiculous – si tratta di un cambiodi prospettiva molto radicale rispetto a quello che era stato lo studio dell’era costantiniana. In sostanza, si esce, pur riconoscendone la fondatezza e ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...