BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] precisare e valutare l'attività di B. negli anni in cui fa vicina a Bonifacio. È, stata sottolineata la coincidenza tra il cambiamento avvenuto nella politica del marchese di Toscana dopo la morte di Corrado II e la presenza di B. al suo fianco: nei ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] cittadina e alla risoluzione di questioni fiscali. Come ha scritto Gilbert Dagron, l’eguaglianza distatuto fra i senatori non implica conseguenze produsse questo rovinoso cambiamento sia in tempo di pace, sia in tempo di guerra: quando i prefetti ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambiodi secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] et progressisme chrétien, come da sua definizione, è stato anche testimone e protagonista, ha osservato che queste alla diffusa, sia pure non chiara e lineare, domanda dicambiamento che si è venuta esprimendo all’interno del mondo cattolico ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] la Repubblica di S.Marco. Nel timore che un cambiamento radicale nella direzione politica di Ferrara potesse avere Soranzo, p. 98), venne meno all'E. il consenso da cui era stato sino a quel momento accompagnato "per la sagacità de Vido, vescovo de ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] erano riusciti a pagare i loro debiti. Altri perché erano stati catturati dai pirati, che li avevano poi rivenduti come epoca
L'Impero romano durò centinaia di anni. Ma in tutto questo tempo molte cose cambiarono. La trasformazione più grande fu ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] di tipo militare sviluppatosi allorché i Winniles, cambiando identità, passarono dall’adorazione di Frea, la dea-cagna (antenato-animale di 487, e dal fratello Ornulf l’anno successivo è stata fissata al 489 in base alla cronologia dei reperti ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Thomas H.C. Lee
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Il periodo delle dinastie Song (960-1279) e Yuan (1279-1368) [...] , cedendo il passo alle scuole governative.
Nel Nord lo Stato Liao organizzò un sistema scolastico in gran parte ispirato a quello elaborare, rispecchiavano tali cambiamenti. Alla fine del XII sec., il nuovo modello di pensiero aveva consolidato ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo di produzione e circolazione dei testi [...] Song (960-1279) fu accompagnato da due cambiamentidi considerevole importanza: il passaggio dal rotolo al codice le antichità, bronzi, pietre, giade, spade, specchi, ecc., era stato tenuto a freno sino alla fine dell'epoca Tang da una legislazione ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] sembrano risalire a circa 10.000 anni fa. Altre tracce di lavori agricoli sono state trovate in Cina e in India, dove 9.000 anni in cambiodi pugnali, semi di cereali in cambiodi latte di capra), iniziando a praticare una primitiva forma di ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] ad essi relativo - ne attribuisce la convocazione al papa. Numero, successione e datazione dei concili simmachiani, dal punto di vista storiografico, sono stati controversi. I.D. Mansi e H. Leclercq (Ch.J. Hefele-H. Leclercq, pp. 957-73 che, però ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...