parità Rapporto di uguaglianza o di equivalenza fra due o più cose.
Diritto
P. di trattamento tra uomini e donne Ai sensi del d. legisl. 198/2006 è vietata ogni discriminazione basata sul sesso nell’accesso [...] conservazione dell’energia, della carica o del momento angolare. Le regole di selezione per le transizioni tra stati diversi tengono quindi conto anche del cambiamento o meno di p. del sistema. La conservazione della p. traduce in termini matematici ...
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In generale, i partiti politici sono associazioni private che hanno il monopolio di fatto delle elezioni politiche, attraverso la proposizione delle candidature. In ciò sta la loro natura ambivalente: [...] . Questo cambiamento strutturale ha riguardato anche sui testi costituzionali, in quanto l’avvento dello Stato democratico ha comportato l’avvio di un processo di costituzionalizzazione (anche) dei partiti politici, laddove lo Stato liberale li ...
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Diritto
condotta C. antisindacale Comportamento con cui il datore di lavoro limita o impedisce l’esercizio della libertà sindacale e del diritto di sciopero. In concreto, affinché si possa parlare di c. [...] voto di c., distinto da quello di profitto. Il voto di c., eliminato nel 1998 con l’emanazione dello Statuto delle studentesse di pendenza uniforme. Nei punti in cui si ha cambiamentodi pendenza o di direzione, si collocano blocchi di ancoraggio di ...
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Unione Europea
Organizzazione internazionale regionale di integrazione economica e politica, sorta dal processo avviato, negli anni 1950, con l’istituzione della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio [...] umana, della libertà, della democrazia, dell’uguaglianza, dello Statodi diritto e del rispetto dei diritti umani (art. 2 di polizia, la cultura, la politica economica; l’introduzione di una politica comune su energia e lotta al cambiamento ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] intervento del Nucleo operativo centrale di sicurezza (NOCS) della Polizia diStato, e con un conseguente di moderazione e pragmatismo. In primo luogo, ci fu un profondo cambiamento strategico nei movimenti vicini alla sinistra. Dopo la fase di ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] in altri centri musicali italiani, tentando di superarle e di farle progredire con nuovi atteggiamenti.
La situazione cambiò notevolmente nei primi anni del '600. Bologna, primi fra le città dello stato pontificio, dopo Roma, andava moltiplicando le ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] può dare oggi un quadro esatto del diritto vigente. Questo è stato perfezionato in guisa multiforme e profondamente trasformato, avuto riguardo al cambiamentodi situazioni, dalla giurisprudenza della suprema corte dell'impero (Reichsgericht), che ha ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] aspirazione più diffusa: non cambiare padrone. I dominî spagnoli in Italia sistemarli con dinastie autonome o ad ingrandimento distati italiani. La letteratura spicciola del tempo, di argomento politico, risuona continuamente di questa voce. Ed ecco ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] conflitto tra la Castiglia e l'Aragona e delle lotte dinastiche scoppiate nel seno di quella monarchia; ed ora la situazione era del tutto cambiata. Il conflitto tra i due stati già alleati era scoppiato ancor prima dell'ascesa al trono d'Aragona ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] 1904 l'imperatore si dichiara finalmente disposto a concedere dei "cambiamenti", anche se viene riaffermato che egli non pensa affatto di modificare le leggi "intangibili" dello stato.
La guerra con il Giappone scuote profondamente l'economia russa ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...