GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] sovrano con diritto di proporre candidati al cappello cardinalizio. Questi avrebbe presentato Dubois, il quale, in cambio, prometteva di finanziarlo occultamente attraverso Lafitau, lasciandone però l'onore pubblico al papa. Il pontefice promise ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] Mario Rotili, I, Napoli 1984, pp. 221-233:227, 232 n. 30; A.M. Romanini, I Cistercensi e la formazione di Arnolfo di Cambio, ivi, pp. 235-241:239; A.C. Quintavalle, L'officina della Riforma: Wiligelmo, Lanfranco, in Lanfranco e Wiligelmo. Il duomo di ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] investire ingenti somme in attività finanziarie nelle principali piazze svizzere e francesi in cui opera con lettere di cambio, cedole o titoli obbligazionari, trasferimenti di capitale da una sede finanziaria all'altra, sempre mantenendo un fondo di ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] IV aveva mantenuto una posizione decisamente filoangioina e con l'elezione di O. ci si aspettava forse, se non un cambiamento di rotta, almeno un maggior equilibrio. Tuttavia anch'egli si trovò ad affrontare una situazione ormai fin troppo segnata ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] collegamenti con i rappresentanti dell'assemblea di Melun, appoggiando la resistenza del clero alle esigenze finanziarie della Corona, in cambio del suo appoggio sulla questione dei decreti. La crisi si concluse nel 1580 con un accordo tra il clero ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] con i portoghesi, che fecero il vuoto attorno a lui.
Neanche la nomina a cardinale nel concistoro del 1 ag. 1707 cambiò lo status del M., costretto a vivere prigioniero in una casa sorvegliata dai soldati sino alla fine dei suoi giorni. Il 17 ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] segretario di Stato. Il F. avversò F. Olivieri, la cui nomina era appoggiata dalla Francia, perché temeva che, in cambio, il cardinale si sarebbe impegnato a revocare la Unigenitus; finché fu possibile sostenne invece con fervore A. Albani, finendo ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] , che mi constrinsero di abbandonare questa onorata impresa, e di mutare la Italia per la Francia, e Fiorenza per Lione"; cambiamento accettato di buon grado, perché l'uomo saggio sa che è indifferente il luogo dove si vive, in quanto "dappertutto il ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] . Maria in Aracoeli. Nel 1277-80 Niccolò III ricostruisce la cappella del Sancta Sanctorum. È notevole l’attività di Arnolfo di Cambio e di Pietro d’Oderisio, portatore delle novità gotiche. Roma richiama artisti da altre regioni (tra cui Cimabue); P ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] il valore intrinseco del tallero oltre che le particolari caratteristiche dell'economia etiopica (baratto, tesaurizzazione, ecc.), il cambio della lira in talleri era divenuto sempre più sfavorevole per la prima (le quotazioni reali furono poi sempre ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...