LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] ) da Priero presso Ceva (Prierias), maestro del Sacro palazzo e aggiunto al giudice di L., l'uditore della Cameraapostolica Girolamo Ghinucci vescovo di Ascoli. L., deciso ad appellare al papa, prepara la Responsio al Prieriate. Nelle Resolutiones ...
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Per cappella s'intende una piccola costruzione religiosa annessa a una chiesa, a un palazzo, a un castello, a una villa, a un cimitero: può essere incorporata all'edificio, di cui fa parte, o del tutto [...] il vice-camerlengo di S. Romana Chiesa; i principi assistenti al soglio; l'uditore e il tesoriere generale della Cameraapostolica; il maggiordomo di Sua Santità. Seguono tutti gli arcivescovi e vescovi non assistenti al soglio; i prelati protonotarî ...
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. Storia dflla Chiesa. - La Curia Romana è il complesso di tutti i dicasteri di cui si vale il papa in via ordinaria per trattare gli affari che riguardano la Chiesa cattolica. Non è quindi da confondersi [...] , assistito da un prelato sottodatario, da un prefetto col suo sostituto e da altri ufficiali minori. Alla Reverenda cameraapostolica spetta l'amministrazione dei beni e dei diritti della S. Sede, specialmente durante la vacanza della medesima (sede ...
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FONTANA, Domenico
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato nel 1543 a Melide (Mili) sul lago di Lugano, morto nel 1607 a Napoli. La sua opera è collegata al periodo d' intensa attività edificatrice promossa [...] e amministratori delle opere, ma anche appaltatori; e il papa direttamente rivedeva e liquidava i conti, esonerando la Cameraapostolica dal registrarli e ordinando il pagamento al F. "senza darli molestia di verificare le partite del conto". Era ...
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L'origine di Castro, le cui rovine si ammirano nel Viterbese, al confine del Lazio con la Toscana, nella vallata del torrente Olpeta, è oscura. Appartenne per tempo allo stato pontificio e fu governato [...] da Paolo III, il primo novembre 1537. L'anno dopo Pier Luigi Farnese, figlio di Paolo III, cedeva Frascati alla Cameraapostolica in cambio della città di Castro, che veniva eretta in ducato in favore di Pier Luigi e successori primogeniti. Il suo ...
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. Il palazzo detto della Cancelleria fu edificato dal cardinale Raffaele Riario nipote di Sisto IV. L'Aretino, in una lettera e nel Ragionamento de le Corti, asserisce che il Riario edificò il proprio [...] dei deputati della seconda Repubblica romana. Nel 1870 rimase proprietà della Cameraapostolica, che vi conservò gli uffici della cancelleria apostolica e di altre istituzioni di carattere religioso. Per il concordato fra il regno d'Italia e lo ...
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Gabriele Condulmer, nacque a Venezia da ricca famiglia di mercanti nel 1383, morì a Roma il 23 febbraio 1447. Agostiniano a S. Giorgio in Alga, fu dallo zio materno Gregorio XII creato suo tesoriere, vescovo [...] emanò (1° gennaio 1443) un'enciclica, imponendo al clero una decima per la crociata e promettendo un quinto delle entrate della cameraapostolica, ma solo l'Ungheria e la Polonia mostrarono zelo per l'impresa, che fallì a Varna (10 novembre 1444). La ...
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Nacque nella marca d'Ancona a Civitanova il 19 giugno 1507, da un Giambattista speziale e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia. Fece i suoi studî a Firenze, dove conobbe Benedetto Varchi; ancora [...] giovanissimo entrò, come precettore, in casa di Luigi Gadi, il cui fratello, monsignor Giovanni, chierico della Cameraapostolica, lo condusse con sé a Roma quale segretario e gli fece avere il priorato di Monte Granaro e la badia di Somma. A Roma il ...
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Col nome di bolla (latino bulla) s'indicava un sigillo posto in una capsula di metallo e poi anche il bollo di piombo o d'oro, pendente da un documento pontificio o imperiale. In seguito servì anche a [...] e portavano, specialmente dal sec. XV in poi, un grande numero di firme; oppure si spedivano per mezzo della Cameraapostolica o per un segretario, nel qual caso portavano la sola firma del segretario (bullae in forma brevis sub plumbo), o per ...
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. Questo aggettivo designa, naturalmente, tutto ciò che appartiene o si riferisce agli apostoli. Ma, in base al concetto dell'apostolicità (v.) esso passò a indicare anche tutto ciò che si riferisce alla [...] parla quindi di sede apostolica, di lettere, indulgenze, visitatore, delegato, apostolici; di cameraapostolica, ecc.; così apostolico è il Papa, domnus apostolicus nei documenti medievali.
Il titolo di Maestà Apostolica spetta però, tradizionalmente ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...